Wimbledon, i segreti della Royal Box: chi decide davvero chi ci entra (e chi no)

A Wimbledon non è solo il campo centrale a fare spettacolo. Tra set, ace e rovesci incrociati, c’è un altro punto fisso dell’attenzione mediatica: la Royal Box. 74 sedie in vimini verde scuro, perfettamente allineate sul lato di fondo campo, dove ogni anno si gioca un altro tipo di partita: quella del prestigio.

Ma chi può sedersi lì? E chi decide?

Secondo quanto riportato da People, l’accesso alla Royal Box non è in vendita e non dipende né dalla fama né dal conto in banca. A selezionare gli ospiti è il chairman dell’All England Club, su raccomandazione di comitati ufficiali, partner e federazioni.

A occupare quei posti ci sono membri della famiglia reale britannica, capi di Stato e di governo, icone del tennis, militari di alto rango, figure pubbliche e sponsor. Nessun biglietto da acquistare, nessuna domanda da inviare: l’invito arriva, oppure no.

E le regole? Anche quelle parlano chiaro: il dress code è “smart”. Gli uomini devono indossare giacca e cravatta, mentre le donne possono sfoggiare abiti eleganti — ma c’è un dettaglio curioso: i cappelli sono vietati. Il motivo? Non ostacolare la visibilità degli altri ospiti, in un equilibrio perfetto tra stile e funzionalità.

Quest’anno, tra i presenti si sono notati Sarah Ferguson — tornata nella Royal Box per la prima volta dopo decenni — con la figlia Beatrice, oltre a celebrità internazionali come Olivia Rodrigo, Dave Grohl, Cate Blanchett e Bear Grylls. Tra i reali, presente anche il principe Michael del Kent.

Un posto, insomma, che vale più di mille selfie: lì non si va per apparire, ma perché qualcuno — molto in alto — ha deciso che è il tuo posto.

Le 5 curiosità che (forse) non sapevi sulla Royal Box di Wimbledon

• È in uso dal 1922, anno d’inaugurazione del Centre Court.

• Le sedie sono tutte in vimini verde scuro Lloyd Loom, per mantenere l’estetica originale.

• L’invito può includere anche un tè con un membro della famiglia reale (spesso il Duca di Kent, fino al 2021).

• Sono passati di lì personaggi come Beyoncé, Tom Hiddleston, Anna Wintour e Bradley Cooper.

• Il codice di abbigliamento è applicato rigorosamente: chi non è in regola può essere invitato a lasciare il posto.