Attualità
Anna Wintour, direttrice Vogue America
Dopo 37 anni, nella giornata di ieri 26 giugno, Anna Wintour ha annunciato al team di Vogue che la testata dovrà mettersi alla ricerca di una nuova responsabile dei contenuti editoriali. La storica direttrice continuerà a ricoprire il ruolo di Chief Content Officer di Condé Nast. In quanto responsabile editoriale a livello globale di testate quali Wired, Vanity Fair, GQ, AD, Condé Nast Traveler, Glamour, Bon Appétit, Tatler, World of Interiors, Allure, Teen Vogue, Ars Technica eThem, e quello di Global Editorial Director di Vogue, il futuro Head of Editorial Content di Vogue US si farà occuperà delle operazioni quotidiane della rivista su ogni piattaforma.
Per Wintour è arrivato il momento di farsi da parte, o meglio, di concentrarsi sui mercati globali in cui opera Condé Nast. Stando a quanto riportato da Vogue, per la direttrice: "la più grande soddisfazione è essere in grado di supportare una nuova generazione di editor, aiutandoli a fare il loro ingresso in scena portando le loro idee, sostenute da una visione nuova ed entusiasmante di ciò che può essere una grande azienda mediatica. Questo è esattamente il tipo di persona che stiamo cercando come nuovo head of content di Vogue US".
Nonostante la decisione importante, la Wintour ha aggiunto che a livello pratico le sue mansioni non subiranno particolari modifiche. Tra queste, "monitorare la fashion industry, la forza culturale e creativa che il nostro Met Gala genera, le future edizioni di Vogue World e qualsiasi altra idea audace che ci possa venire in mente. E, ovviamente, ho intenzione di rimanere per sempre l'editor di Vogue per quanto riguarda il tennis e il teatro». Più che di malinconia, la Wintour si dimostra entusiasta di "lavorare al fianco di una persona nuova che ci sfiderà, ci ispirerà e ci farà pensare a Vogue in una miriade di nuovi modi".
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