Giorgia Meloni ha detto la sua al seggio anche con il suo costosissimo look. Ecco cosa ha indossato

Nella giornata di domenica 8 giugno, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è presentata al proprio seggio elettorale senza ritirare le schede per la votazione, una scelta molto discussa che era già stata annunciata a pochi giorni dal referendum.

La premier non si è detta d'accordo con i cinque quesiti abrogativi proposti e ha espresso la propria posizione anche con il suo costosissimo look, composto da maglia a rete beige, un paio di pantaloni abbinati e sneakers bianche.

Meloni ha indossato spesso abiti di brand italiani, tra cui Giorgio Armani, e anche questa volta ha ribadito la propria preferenza per la moda nazionale. La maglia scelta, un poncho in misto lino realizzato con un punto rete ampio, è un modello di Brunello Cucinelli della collezione primavera-estate 2025 e costa 2800 euro.

Negli ultimi anni Brunello Cucinelli è diventato, insieme ad altri marchi come Loro Piana, uno dei simboli del cosiddetto quiet luxury (lusso silenzioso), uno stile che abbraccia linee semplici, colori neutri e tessuti di pregio, indossato dall'1% della popolazione mondiale e da figure di potere come Mark Zuckerberg.

La scelta del quiet luxury di Meloni è quindi un'espressione consapevole di potere sociale ed economico e al contempo una scelta che la rende distante dalla classe lavoratrice italiana.