HOLLYWOOD SECRETS
Brittany Furlan e Tommy Lee
Maggio 2025, TikTok esplode. Brittany Furlan – influencer, ex Vine star e moglie del leggendario Tommy Lee – posta un video che lascia tutti a bocca aperta: "Ho pensato fosse Ronnie Radke… ma era un impostore". Un catfish, per la precisione. Uno di quelli bravi, capaci di mimetizzarsi tra filtri, emoji e bugie digitali, facendo leva sulla solitudine di chi sta dall’altra parte dello schermo.
Tutto è iniziato, racconta Brittany, in un momento delicato del suo matrimonio. "Ero fragile, le cose con Tommy non andavano. Così ho risposto su Snapchat a quello che credevo fosse Ronnie, il frontman dei Falling in Reverse". Ma non era lui. Dietro quell’account si nascondeva un perfetto sconosciuto, che ha sfruttato immagini, video e forse anche deepfake per fingersi il cantante.
E la bomba è esplosa quando Tommy Lee, leggenda dei Mötley Crüe, ha intercettato la storia. Furioso, avrebbe minacciato Radke pubblicamente, convinto che il flirt fosse reale. La replica del rocker non si è fatta attendere: "Non ho mai avuto Snapchat in vita mia. Controllate pure la cronologia del mio telefono!". Prove alla mano, ha cercato di difendersi da una tempesta social che lo ha travolto senza colpa. Intanto, Brittany ha ammesso le sue responsabilità: "Mi sono sentita sola. Ho sbagliato. Ma non volevo ferire nessuno". Un’ammissione che ha diviso i fan, tra chi la difende e chi la accusa di "cercare attenzioni".
Le conseguenze non si sono fatte attendere. Nell’ultima puntata del suo podcast This Is the Worst, Brittany ha svelato che lei e Tommy vivono separati da aprile. "Lui ha problemi con l’alcol, stiamo cercando di capire se possiamo salvarci. Ma ci vogliamo ancora bene". Paradossalmente, proprio lo scandalo del catfish avrebbe innescato un riavvicinamento. "Abbiamo capito che non vogliamo perderci", ha confidato.
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Fonti vicine alla coppia parlano di incontri frequenti, mentre i legali stanno preparando una causa contro l’autore della truffa. Nel frattempo, il web si divide: tra chi crede che Tommy sia ancora pazzo di Brittany (dopotutto, nel 2019 la sposò dopo appena quattro giorni di fidanzamento) e chi la vede come una manipolatrice esperta.
Quella di Brittany Furlan e Tommy Lee è una vicenda che racconta molto più di una crisi coniugale. È una parabola moderna sui pericoli della rete, dove l’anonimato può diventare un’arma, e dove l’identità è sempre più difficile da verificare. Brittany oggi sogna un futuro più tranquillo: "Vorrei poter ridere di tutto questo, un giorno". Ma per adesso, come canta Tommy in Kickstart My Heart, il motore dell’amore sembra girare a fatica. E chissà se si rimetterà mai davvero in moto.
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