L'APPROFONDIMENTO
Papa Francesco e Papa Leone XIV
La Chiesa cattolica apre una nuova pagina della sua storia con l’elezione di Papa Leone XIV. Per questo Report, il programma di inchiesta di Rai 3, ha scelto di puntare i riflettori su uno dei temi più delicati e attuali del panorama internazionale: il futuro del pontificato e le tensioni all’interno delle mura vaticane.
Nel suo primo discorso, Leone XIV ha raccolto l’eredità di Papa Francesco, facendosi subito interprete del messaggio di apertura al mondo e continuità con le riforme avviate dal suo predecessore. Ma il cammino che lo attende non sarà privo di ostacoli. Le resistenze che per oltre un decennio hanno ostacolato l’opera di Bergoglio – soprattutto sul fronte della trasparenza economica, del contrasto agli sprechi e alla corruzione e di una Chiesa più vicina ai margini – non sembrano essersi placate.
Visualizza questo post su Instagram
Il reportage si concentra proprio su questo dualismo: da un lato l’ambizione riformatrice di un papato che vuole parlare agli ultimi, dall’altro gli apparati di potere interni alla Curia romana che, in nome della conservazione, si sono spesso opposti alle trasformazioni più profonde. Report propone una ricostruzione accurata delle sfide aperte, interrogandosi sul peso che il nuovo pontefice saprà esercitare e su quali equilibri saranno determinanti per il futuro della Chiesa. Una puntata che invita a riflettere non solo sul Vaticano, ma anche sul ruolo pubblico, sociale e morale che la figura del Papa continua a rappresentare in un mondo in rapido cambiamento.
Chi è Papa Leone XIV
Papa Leone XIV, nato Robert Francis Prevost il 14 settembre 1955 a Chicago, è il 267º papa della Chiesa cattolica, eletto l'8 maggio 2025. È il primo papa statunitense e il primo appartenente all'Ordine di Sant'Agostino nella storia. Prevost ha vissuto tra Stati Uniti e Perù, dove è stato vescovo di Chiclayo dal 2015 al 2023, dedicandosi alla formazione del clero e alla promozione della giustizia sociale. Nel 2023 è stato nominato cardinale e prefetto del Dicastero per i Vescovi, oltre che presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. È considerato un progressista moderato, aperto su temi sociali come le migrazioni, ma attento alla continuità dottrinale. Ha scelto il nome Leone XIV in omaggio a Leone XIII, noto per l'enciclica Rerum Novarum sulla questione sociale.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy