Perugia ricorda le vittime del terrorismo: incontro educativo per studenti delle scuole superiori

In occasione del "Giorno della memoria delle vittime del terrorismo" del prossimo 9 maggio, il Segretariato regionale del Ministero della Cultura dell'Umbria, l'Archivio di Stato di Perugia e la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria, in collaborazione con la Sezione Umbria dell'Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI), promuovono un incontro dedicato alla memoria storica e alla sua funzione civile ed educativa.

L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Umbria e dal Comune di Perugia, coinvolgerà gli studenti di alcune classi delle scuole secondarie di secondo grado della città di Perugia. Interverranno all'incontro presso l'Archivio di Stato di Perugia: Stefania Proietti, Presidente Giunta Regionale Umbria, Vittoria Ferdinandi, Sindaca del Comune di Perugia, Massimiliano Presciutti, Presidente della Provincia di Perugia, Cinzia Rutili, Direttore Archivio di Stato di Perugia, Francesca Valentini, Soprintendente archivistico e bibliografico dell'Umbria, Brunella Spaterna, Presidente Associazione Nazionale Archivistica Italiana sezione Umbria. Giovanna Giubbini, Segretario regionale MiC per l'Umbria, presenterà il portale "Rete degli archivi per non dimenticare", che raccoglie la digitalizzazione della documentazione dei principali processi sulle stragi e inoltre tutte le biografie dei caduti per stragi, dalle personalità più importanti agli agenti di scorta.

Le relazioni conclusive saranno affidate a Fausto Cardella, già Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Perugia, e al Tenente colonnello Salvatore Di Gesare, Comandante della Sezione Anticrimine del ROS Carabinieri di Perugia. Il coordinamento dell'incontro sarà a cura di Cinzia Rutili, Direttore Archivio di Stato di Perugia. Il "Giorno della memoria" è stato istituito nel 2007 per ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale. Il 9 maggio è il giorno in cui Aldo Moro fu ucciso dalla Brigate Rosse nel 1978. L'evento si inserisce nel più ampio progetto del Portale degli Archivi per non dimenticare, realizzato dalla Direzione Generale per gli Archivi in collaborazione con l'Istituto Flamigni.

Il portale raccoglie oltre settanta archivi e rappresenta un prezioso strumento per la conservazione e la diffusione della memoria relativa a terrorismo, stragismo, violenza politica e criminalità organizzata. Il progetto mira a rendere accessibili le fonti documentarie, promuovendo il dialogo tra diverse pratiche di tutela e valorizzazione della memoria storica. L'incontro del 9 maggio intende sensibilizzare i giovani sul valore della memoria e sull'importanza della conoscenza storica per costruire un futuro fondato sulla pace, sul lavoro e sulla democrazia. La memoria delle tragedie del passato - dal fascismo alla guerra, fino agli anni del terrorismo - può infatti costituire un patrimonio di consapevolezza e forza per le nuove generazioni.