Mano nella mano tra il clamore e le sfide: David e Victoria Beckham, successi e legami familiari (foto LaPresse)
Quando si compiono cinquant’anni e ti chiami David Beckham, le candeline non si spengono con una torta casalinga. No, si soffiano via a bordo di un jet privato da 40 milioni di sterline, tra brindisi di Bordeaux e cene parigine stellate. Il 2 maggio 2025, il “Golden Boy” del calcio inglese ha celebrato mezzo secolo di vita con una serie di eventi che hanno avuto il sapore del glamour… ma anche il retrogusto amaro di un’assenza che nessuno ha potuto ignorare.
Le celebrazioni sono iniziate già prima del grande giorno. Victoria Beckham — ex Spice Girl, stilista e regina delle pubbliche relazioni — ha organizzato una festa anticipata al Cipriani Downtown di Miami. La lista degli invitati era una sfilata di celebrità: Lionel Messi, Tom Brady, Shaquille O'Neal e le nuove generazioni Beckham (Romeo, Cruz e Harper). Il tutto documentato con dovizia di particolari sui social, ovviamente.
Visualizza questo post su Instagram
Poi, il colpo da maestro: jet privato con destinazione Bordeaux, patria di vini da intenditori e prezzi da sceicchi. Lì la famiglia ha degustato bottiglie che costano quanto un’automobile media. Il viaggio è proseguito a Parigi per una cena esclusiva. Uno scenario perfetto per le Instagram Stories che Victoria ha sapientemente orchestrato con un video tributo alla loro storia d’amore e di successi.
Ma neanche il miglior regista di Hollywood avrebbe potuto ignorare il dettaglio più commentato: Brooklyn Beckham, il primogenito, non si è visto. Né lui né sua moglie, Nicola Peltz, miliardaria ereditiera americana. Entrambi erano a Londra, ma non hanno partecipato né inviato pubblici auguri. Secondo The Sun e People, questa assenza non è stata un semplice contrattempo logistico. Le tensioni tra Brooklyn e la famiglia Beckham — alimentate da vecchi screzi con Victoria e possibili divergenze tra le due famiglie di “dinastie milionarie” — sarebbero riemerse con forza.
Una fonte vicina alla famiglia ha dichiarato che David è rimasto “devastato”. Anche il silenzio social dei coniugi Peltz-Beckham ha parlato più di mille parole.
Nonostante le ombre familiari, Beckham ha ricordato pubblicamente i successi raggiunti: una carriera calcistica che lo ha trasformato in leggenda planetaria (e brand internazionale), un matrimonio duraturo con Victoria e quattro figli che, malgrado qualche turbolenza, rimangono al centro della sua narrazione personale.
“Il mio più grande successo è la mia famiglia”, ha scritto su Instagram, accompagnando il post con foto che ripercorrono momenti iconici della sua vita privata e pubblica.
Visualizza questo post su Instagram
La stampa estera non ha risparmiato Beckham da riflessioni più taglienti. Sky News Australia ha sottolineato che il sogno di David di ricevere il titolo di “Sir” potrebbe essere rallentato dalle continue faide familiari che intaccano quell’immagine impeccabile che la coppia Beckham ha costruito per oltre due decenni.
Inoltre, l’opinione pubblica si divide: da un lato, chi ammira la capacità di Beckham di trasformare ogni tappa della sua vita in uno spettacolo di eleganza e successo; dall’altro, chi osserva con una punta di cinismo i riflettori puntati su una famiglia dove i sentimenti sembrano, a volte, orchestrati come una campagna pubblicitaria.
Visualizza questo post su Instagram
David Beckham ha festeggiato i suoi 50 anni come si addice a una leggenda vivente: tra lussuosi eccessi e un’abilità da maestro nel gestire immagine e storytelling. Ma sotto i riflettori e dietro i brindisi con le star, la sedia vuota di Brooklyn ha ricordato a tutti che nessun jet privato può volare sopra certe crepe familiari.
Anche per gli eroi dei nostri tempi, il tempo presenta il conto. E spesso, il prezzo non si misura in sterline o follower.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy