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Addio ad Antonello Fassari, l’iconico Cesare de I Cesaroni ci lascia a 72 anni

Redazione Web

05 Aprile 2025, 19:30

Addio a Antonello Fassari, l’iconico Cesare de I Cesaroni ci lascia a 72 anni

Antonello Fassari

Il mondo dello spettacolo italiano è in lutto: Antonello Fassari, attore, regista e volto indimenticabile dello zio Cesare ne I Cesaroni, è morto oggi, 5 aprile 2025, all’età di 72 anni. La notizia, che ha scosso fan e colleghi, segna la fine di una carriera ricca e versatile, ma lascia anche un vuoto profondo in chi ha amato il suo talento e il suo carisma.

Nato a Roma il 4 ottobre 1952, Fassari era una figura centrale della televisione, del cinema e del teatro italiani. Dopo aver frequentato l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e aver debuttato a teatro sotto la guida di Luca Ronconi, ha costruito una carriera che spaziava dai palcoscenici alle sale cinematografiche, fino ai piccoli schermi. Tra i suoi ruoli più celebri, quello di Cesare Cesaroni, il burbero ma adorabile oste romano della popolare serie di Canale 5, andata in onda dal 2006 al 2014. Con il suo iconico “Che amarezza!”, Fassari ha conquistato il pubblico, diventando un simbolo di quella romanità genuina e ironica che ha fatto della serie un fenomeno culturale.

Antonello Fassari (al centro) in una scena de i Cesaroni assieme a Claudio Amendola e Max Tortora

Prima de  I Cesaroni, Fassari aveva già lasciato il segno in film come Romanzo Criminale (2005), dove ha interpretato Ciro Buffoni, e in serie tv come I ragazzi della 3ª C e Avanzi. Al cinema, ha lavorato con registi del calibro di Ettore Scola e Stefano Sollima, dimostrando una versatilità che lo portava a interpretare con naturalezza sia ruoli comici che drammatici. Nel 2000, aveva anche tentato l’esperienza dietro la macchina da presa con Il segreto del giaguaro, un film che, pur non riscuotendo grande successo, mostrava il suo desiderio di esplorare nuove sfide.
Il cast di Avanzi, con Antonello Fassari in alto a destra
La sua vita privata, come la sua carriera, era intrecciata alla passione per l’arte e alla città di Roma. Sposato per 23 anni con Maria Fano, dalla quale aveva avuto una figlia, Flaminia, l'attore aveva affrontato negli ultimi tempi anche problemi di salute, tra cui ansia, depressione e angina, che lo avevano costretto a rallentare il ritmo lavorativo. Nonostante ciò, negli ultimi anni aveva parlato con entusiasmo di un possibile ritorno de I Cesaroni, le cui riprese sono iniziate il 17 marzo 2025 e che dovrebbe debuttare tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026.

Il post su Instagram di Niccolò Centioni (aka Rudy Cesaroni) che preannuncia il ritorno della serie

La notizia della sua scomparsa, diffusa nel pomeriggio di oggi, ha scatenato un’ondata di commozione sui social e tra i colleghi. Post e messaggi sui vari social raccontano di un attore che ha lasciato un’impronta indelebile, non solo per il suo talento, ma per la sua umanità. Antonello Fassari se ne va in un giorno già segnato da lutti per il mondo della musica, ma la sua eredità vive nei ricordi di chi ha riso e pianto con i suoi personaggi. Il suo ultimo saluto, pronunciato forse inconsapevolmente attraverso quel “Che amarezza!” che chiudeva ogni puntata, risuona oggi come un addio malinconico, ma anche come un invito a ricordarlo con il sorriso. Il mondo dello spettacolo italiano piange un grande, ma il suo spirito romano e il suo talento resteranno per sempre.

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