TELEVISIONE
Roberto Benigni è pronto a tornare nelle case degli italiani con un nuovo show in prima serata - mercoledì 19 marzo - su Rai 1. A 10 anni dal celebre spettacolo su I dieci comandamenti torna con un nuovo progetto ricco di emozioni e spunti di riflessioni. "Stupore, sorpresa, verità, bellezza: ci metterò tutta la mia gioia e il mio sentimento - ha dichiarato Roberto Benigni - Nel corso dello spettacolo si parlerà di noi, dell'Europa, del mondo, della nostra vita. Si parlerà delle nostre aspirazioni e soprattutto dei nostri sogni. E io sono un grande sognatore. E siccome, come dice il Poeta, i grandi sognatori non sognano mai da soli, sogneremo tutti insieme". E' uno degli appuntamenti più attesi dell'anno per quanto riguarda il mondo della televisione italiana, annunciato a sorpresa nel corso della 75esima edizione del Festival di Sanremo.
Visualizza questo post su Instagram
Tutto Dante: Roberto Benigni ha sempre coltivato un amore speciale per la Divina Commedia di Dante Alighieri, tanto da decidere di intraprendere un tour teatrale in cui si è esibito nella lettura di alcuni canti dell'opera. Benigni, il 23 dicembre 2002, aveva già interpretato in una prima serata Rai il XXXIII canto del Paradiso dantesco in uno show intitolato L'ultimo del Paradiso. Ed ecco che torna a trattare la Divina Commedia in uno spettacolo chiamato Tutto Dante, che Rai ha avuto l'idea di adattare in una serie di appuntamenti in prima e seconda serata sui propri canali. Proprio la prima serata evento, andata in onda il 29 novembre 2007 su Rai 1, è stata un successo: Benigni ha letto 14 canti della Divina Commedia, preceduti da una sua personale spiegazione, ed è stato seguito da 10.076.000 telespettatori. Lo spettacolo è proseguito in altre 13 puntate, in onda in seconda serata sempre su Rai 1 a partire dal 6 dicembre.
La più bella del mondo: Il 22 ottobre 2012, Roberto Benigni annuncia in un'intervista al Tg1 che si esibirà in un spettacolo intitolato La più bella del mondo, show interamente dedicato alla Costituzione Italiana. La serata va in onda - dal Teatro 5 di Cinecittà - il 17 dicembre 2012 su Rai 1. L'obiettivo era spiegare con semplicità i 12 principi fondamentali della costituzione, tuttavia lo show, l'attore e regista premio Oscar, lo apre con una serie di battute su Silvio Berlusconi (dichiarando assurdo il fatto che egli avesse deciso di candidarsi per la sesta volta alle elezioni dal 1994) e sull'allora premier Mario Monti (sbeffeggiando la sua serietà in politica riguardo ai numerosi tagli che ha fatto all'Italia e riguardo all'Imu). Successivamente, dopo una breve ricostruzione della storia d'Italia dal periodo della Grande Guerra al secondo dopoguerra, munito di leggio con sopra posizionata la Costituzione, Benigni inizia a leggere ciascun articolo lodandone ed esaltandone la bellezza. Lo spettacolo supera i risultati di Tutto Dante, ottenendo un boom di ascolti da record: il programma ha raccolto in media il 43,94% di share e 12.620.000 telespettatori.
I dieci comandamenti: Il 13 ottobre 2014 in una conferenza stampa è stato annunciato il ritorno di Benigni su Rai 1 con uno spettacolo incentrato sui dieci comandamenti. Trasmesso in onda - in diretta dal Palastudio di Cinecittà - pochi mesi dopo, il 15 e 16 dicembre, in prima serata su Rai 1, lo show è stato dedicato alla lettura dei dieci comandamenti, con l'obiettivo di riuscire a spiegare in maniera chiara e semplice il significato delle tavole che, secondo la Bibbia, Dio diede a Mosè. Nella prima serata vengono analizzati i primi tre comandamenti, dedicati al rapporto tra uomo e Dio, nella seconda i restanti sette, che regolano il rapporto dell'uomo con il suo prossimo. Lo spettacolo è ancora una volta un successo: la prima puntata ottiene 9.104.000 spettatori con il 33% di share, mentre la seconda arriva sino a 10.266.000 spettatori con il 38,32% di share.
1980: E' l'esordio di Roberto Benigni sul palco dell'Ariston. L'artista è presentatore del Festival di Sanremo 1980, affianca Claudio Cecchetto e Olimpia Carlisi. Fece scalpore il bacio appassionato che riservò a Carlisi, e l'epiteto Wojtylaccio con cui apostrofò - bonariamente - Papa Giovanni Paolo II.
2002: Benigni partecipa alla serata finale del Festival di Sanremo; il suo intervento fa registrare picchi di ascolti (pari all'80% di audience), ma viene anche duramente contestato da alcuni in quanto ritenuto politicamente fazioso nei confronti del governo Berlusconi allora in carica.
2009: Torna sul palco dell'Ariston per la terza volta, dopo 7 anni dall'ultima volta, e sorprende ancora una volta tutti con il suo show satirico. Nel corso del suo monologo ne ha per tutti, in particolare per Silvio Berlusconi e Iva Zanicchi, cantante in gara. A fine esibizione - alla luce delle polemiche innescate dal brano in gara di Povia che parlava di omosessualità - recita a memoria una lettera scritta da Oscar Wilde al suo compagno, scritta durante la prigionia a seguito della condanna per omosessualità.
2011: Forse la più memorabile delle ospitate dell'attore toscano al Festival. In occasione della terza serata di Sanremo 2011, dedicata al 150º anniversario dell'Unità d'Italia, Roberto Benigni si presenta all'Ariston cavalcando un cavallo bianco, intrattenendo il pubblico per più di 50 minuti (momento in cui si raggiungono picchi di ascolti vertiginosi, con uno share del 60%). Narra la storia dell'Unità d'Italia, del Canto degli Italiani e della bandiera italiana. Chiude cantando da solo, senza accompagnamento, l'Inno nazionale italiano, a cui segue una lunga ovazione del pubblico dell'Ariston.
2020: Torna a Sanremo dopo 9 anni. Prende parte alla terza serata e offre una sua interpretazione di un passo del Cantico dei cantici, interpretato sempre con la sua inconfondibile passione e profondità.
2023: Apre la 73esima edizione del Festival di Sanremo con un monologo dedicato alla Costituzione italiana in occasione del 75esimo anniversario della sua entrata in vigore. Dal Teatro Ariston assiste anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
2025: Benigni ha partecipato, con una breve apparizione, anche nell'ultimo Festival di Sanremo in apertura della quarta serata. Dopo alcune battute rivolte a Elon Musk e al ministro dei trasporti Matteo Salvini, presenta il suo nuovo spettacolo Il sogno.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy