Martedì 23 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

IL PERSONAGGIO

Bruno Vespa torna stasera in tv martedì 4 marzo su Rai 1 con Porta a Porta: ecco la carriera del giornalista e il suo stipendio d'oro

Annalisa Ercolani

04 Marzo 2025, 18:14

Bruno Vespa torna stasera in tv martedì 4 marzo su Rai 1 con Porta a Porta: ecco la carriera del giornalista e il suo stipendio d'oro

Bruno Vespa e il programma Porta a Porta

Bruno Vespa torna come ogni sera dal 1996 in tv su Rai 1 con il programma Porta a Porta, martedì 4 marzo alle 23.25. Il giornalista di 80 anni, nasce a l'Aquila il 27 maggio 1944 ed esordisce all'età di 16 anni al mondo del giornalismo scrivendo articoli sportivi per Il Tempo. Nel 1962, all'età di diciotto anni, intraprende la carriera di cronista radiofonico presso la Rai. Sei anni dopo, nel 1968, consegue la laurea in Giurisprudenza presso la Sapienza - Università di Roma. Nel 1976, dopo aver lavorato come giornalista per il cosiddetto Telegiornale unificato, diviene inviato speciale del Tg1. Da quel momento, inizia la sua ascesa che lo consacrerà come uno dei giornalisti più influenti d'Italia. Nel corso della sua carriera, ha intervistato i principali esponenti del panorama politico, condotto programmi di attualità e talk show come Ping Pong e Tam Tam e ha curato approfondimenti su tematiche di cronaca e politica.

Bruno Vespa e il programma Porta a Porta

E' stato il primo giornalista in Italia a comunicare il ritrovamento del corpo di Aldo Moro e a dare notizia della strage di Bologna. È inoltre l’unico ad aver intervistato Saddam Hussein, sfidando il parere del Governo italiano. Nel 1996, Vespa è approdato a Porta a Porta, celebre trasmissione di Rai 1 che continua a essere trasmessa tutt'oggi. Dal 2014 al 2019 ha ricoperto il ruolo di direttore del Quotidiano Nazionale, che riunisce sotto un'unica testata Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. Anche dopo aver lasciato la direzione, Vespa ha continuato a contribuire con articoli ed editoriali per queste testate.

Oltre alla calssica trasmessione notturna, dal 2023 conduce la trasmissione Cinque Minuti su Rai 1 alle 20.30, dove racconta l'Italia e il mondo attraverso interviste a personaggi della politica interna e internazionale, del mondo artistico, culturale e dello spettacolo per approfondire le notizie giorno per giorno. Questo appuntamento televisivo è introdotto dalla canzone di Maurizio Arcieri e sembra sempre che il volume della sigla sia più alto rispetto alle altre, ma forse è solo un effetto sonoro. 

Giuseppe Conte ospite a Cinque Minuti da Bruno Vespa 

Quanto guadagna Bruno Vespa? Secondo le analisi condotte da siti specializzati e le informazioni fornite da fonti ben informate, il suo compenso risulta essere notevolmente superiore rispetto a quello di numerosi suoi colleghi. Si tratta, chiaramente, di stime e non di dati certi. Stando alle informazioni disponibili, Vespa guadagnerebbe annualmente una cifra compresa tra 1,9 e 2,1 milioni di euro. A tale somma si aggiungono i ricavi derivanti dai diritti editoriali, il che permette di supporre che i suoi guadagni superino complessivamente i 2 milioni di euro annui.

Oltre a condurre programmi televisivi, Bruno Vespa è autore di molti libri. L'ultimo pubblicato è del 2024 e si intitola Hitler e Mussolini, ma ne seguono molti altri: Il rancore e la speranza, Perchè l'Italia amò Mussolini, Perchè Mussolini rovinò l'Italia, Soli al comando, La grande tempesta e tanti altri.

Il giornalista si è sposato nel 1975, con il magistrato Augusta Iannini. La signora Iannini ha ricoperto il ruolo di capo dell'ufficio legislativo presso il Ministero della Giustizia ed è stata membro dell'Autorità Garante per la Privacy. Dalla loro unione sono nati due figli: Federico, che esercita la professione di giornalista presso RTL 102.5 e Alessandro, il quale svolge l'attività di avvocato.

Bruno Vespa e la leggenda su Mussolini

Nel 2005 iniziarono a circolare voci infondate riguardo le origini familiari del noto giornalista Bruno Vespa, diffuse dalla parlamentare Alessandra Mussolini, nipote di Benito Mussolini. Con un tono ironico, affermò: "Bruno Vespa è tutto mio nonno, ha una caratteristica distintiva della famiglia Mussolini: il tratto dalla narice alla bocca. Prima o poi farà outing". Ma qual è l'origine di questa leggenda? Secondo alcune fonti, la madre di Vespa avrebbe lavorato presso l'albergo di Campo Imperatore, il luogo in cui Mussolini venne recluso nel 1943. In questo contesto, si suppone che Vespa sia stato concepito, dato che nacque esattamente nove mesi dopo la prigionia del Duce. Tuttavia, il giornalista ha più volte sottolineato che sua madre non ha mai prestato servizio presso l'albergo di Campo Imperatore. Inoltre, i suoi genitori si unirono in matrimonio il 24 luglio 1943, un giorno prima della caduta del fascismo e quindi prima della cattura di Mussolini in Abruzzo.

La passione

Bruno Vespa nutre una profonda passione per la Puglia e per l'enologia, passioni che ha scelto di trasformare in un'importante iniziativa imprenditoriale. Insieme ai suoi figli, Vespa ha dato vita alla cantina Futura 14, un progetto ambizioso che mira alla valorizzazione del vitigno Primitivo, emblema della regione pugliese. La cantina si estende su un vigneto di 4 ettari situato a Manduria.


Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Masseria Li Reni (@masserialireni)

Secondo quanto riportato dal sito specializzato Tannico, "affiancato dall'enologo Riccardo Cotarella, Vespa ha creato vini moderni e coinvolgenti, tra i quali spicca una ridotta produzione di Negroamaro per un elegante spumante rosato. Una cantina che riflette l'amore per la Puglia e l'elevata qualità vitivinicola".
Riccardo Cotarella, nato a Terni nel 1948, è l'enologo dei vip ed è stato al centro della trasmissione di Report, domenica 2 marzo, poichè sarebbero emerse delle incongruenze relative alla raccolta fondi per beneficenza, che hanno fatto nascere poi dei dubbi sui suoi investimenti in Argentina che potrebbero contraddire il suo spirito filantropico. 
Bruno Vespa nella Masseria Li Reni in Puglia
Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie