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IL PERSONAGGIO

Massimo Ranieri ospite oggi 2 marzo a Domenica In su Rai 1: ecco la storia della figlia riconosciuta 24 anni dopo

Annalisa Ercolani

02 Marzo 2025, 13:35

Massimo Ranieri ospite oggi 2 marzo a Domenica In su Rai 1: ecco la storia della figlia riconosciuta 24 anni dopo

Massimo Ranieri

Massimo Ranieri ospite oggi in tv a Domenica In da Mara Venier, domenica 2 marzo alle 14.00. Il cantante reduce dal successo del Festival di Sanremo 2025 con Tra le mani un cuore, brano scritto da Tiziano Ferro, Nek, Giulia Anania e Marta Venturini. Questa canzone è una riflessione sulla fine di un amore e sulla solitudine che ne segue, rappresentata metaforicamente come un cuore in mare. 

L'artista durante Sanremo ha fatto preoccupare i fan a causa del suo occhio rosso, che ogni sera sembrava peggiorare. La causa di questo problema è stata identificata come un'emorragia sottocongiuntivale, un disturbo comune e non grave che si risolve spontaneamente nel tempo senza necessità di trattamenti specifici. L'emorragia sottocongiuntivale può essere causata da vari fattori, tra cui pressione alta, assunzione di farmaci antiaggreganti, colpi di freddo o secchezza oculare. 

Carriera

Massimo Ranieri, pseudonimo di Giovanni Calone, è un artista italiano a 360 gradi, noto per la sua carriera che abbraccia musica, cinema e teatro. Nato a Napoli il 3 maggio 1951, ha iniziato la sua carriera musicale a soli 13 anni, esibendosi in ristoranti e matrimoni con la sua potente voce.

La sua ascesa al successo è iniziata negli anni '60, quando ha partecipato a varie manifestazioni canore come Cantagiro e Canzonissima. Nel 1968, si è esibito per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano Da bambino. Tuttavia, è stato il 1969 a segnare il suo definitivo lancio con la vittoria al Cantagiro grazie alla canzone Rose rosse, che è rimasta in vetta alle classifiche per tredici settimane. Questo successo è stato seguito da altri grandi classici come Se bruciasse la città.

 

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Negli anni successivi, Ranieri ha continuato a esibirsi in vari contesti musicali e televisivi, partecipando nuovamente a Sanremo e vincendo nel 1988 con Perdere l'amore. Ha pubblicato 31 album e venduto oltre quattordici milioni di dischi. Oltre alla musica, ha avuto una carriera cinematografica di rilievo, recitando in film come Metello e La sciantosa.

Vita privata

Nella sfera personale di Giovanni Calone, conosciuto al grande pubblico con il nome d'arte Massimo Ranieri, si intrecciano grandi passioni ma anche numerose delusioni. Sebbene non si sia mai sposato, l’artista ha intrattenuto relazioni significative e durature con diverse donne, tra cui Franca Sebastiani, Barbara Nascimbene e Leyla Martinucci. Franca Sebastiani, il suo primo vero amore, è scomparsa nel 2015 dopo una lunga lotta contro il cancro. Anch'essa parte del mondo musicale, nel 1971, diede alla luce Cristiana Calone, figlia avuta con Ranieri. Quest'ultimo però la riconobbe ufficialmente solo nel 1997. L’attrice Barbara Nascimbene conobbe Ranieri sul set della fiction Nata d’amore nel 1984, ma il loro legame si concluse nel 1990. L’ultima relazione nota di Ranieri, prima dell’attuale storia con l’insegnante Serena, fu quella con la cantante lirica Leyla Martinucci, la quale rimase al fianco dell’artista fino al 2010. Ranieri descrisse Leyla come "la donna della sua vita".

Per quale motivo Massimo Ranieri non ha riconosciuto la figlia, Cristiana Calone, fin dal principio?

È lo stesso celebre artista a rivelare, qualche tempo fa, che Cristiana nacque nel 1971, frutto di una notte d'amore con la sua allora compagna, Franca Sebastiani, scomparsa nel 2005. All'epoca, Massimo Ranieri era appena diciannovenne e decise di non riconoscere la neonata. In passato aveva confessato: "Mi hanno allontanato da questa situazione, dicendomi che avrebbe danneggiato la mia immagine. È un termine che ho sempre detestato. L'unica giustificazione che posso dare è che ero giovanissimo e privo di esperienza. Ero un cantante di successo e avevo solo 19 anni". In breve, il giovane artista fu consigliato in modo errato e gli venne prospettata l'idea di una carriera interrotta prematuramente a causa di una paternità anticipata. Con il trascorrere degli anni, Ranieri si è reso conto dello sbaglio commesso e, alla fine degli anni novanta, ha riconosciuto la figlia, iniziando così a recuperare il tempo perso. Negli anni recenti, è diventato anche nonno.

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