Attualità
A sinistra Carlos Diaz Gandia, a destra un frame del videoclip di Mahmood in Tuta gold
Il video di Carlos Diaz Gandia che guida la coreografia di Gaia nelle riprese del videoclip del brano Chiamo io chiami tu è virale. Il filmato non solo sta facendo il giro del web ma, come spesso accade nella realtà dei social network, è già diventato un meme, anche grazie ai versi a dir poco onomatopeici che rendono ancora più particolare il filmato che ritrae Carlos Diaz. Nonostante il brano si sia classificato 26esimo nella classifica generale del 75esimo Festival di Sanremo, nelle radio e nelle piattaforme streaming gode di un successo che non ha nulla a che vedere con il flop nella kermesse della Città dei fiori. Su Spotify è stabilmente tra le 20 canzone più ascoltate in Italia mentre il videoclip, che vede proprio la partecipazione del coreografo Carlos Diaz Gandia, su YouTube è a quota 2 milioni di visualizzazioni.
E' un coreografo e ballerino di origini spagnole, celebre a livelli internazionali per il suo lavoro innovativo e coinvolgente nella realtà della danza urban e hip-hop. E' fondatore e Ceo dell'Home Dance Studio di Valencia, dove oltre alla danza ci sono esperti professionisti specializzati in: psicologia applicata agli artisti, fisioterapia, nutrizione e trucco.
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Carlos Diaz Gandia non è solo coreografo di Gaia, ma collabora con tantissimi artisti anche di respiro internazionale. Basti pensare a Will Smith, l'attore e cantante che si è esibito in un tour mondiale, Nathy Peluso, rapper argentina da 5 milioni di followers su Instagram, e della cantante spagnola Lola Indigo. Ma anche di nomi molto noti qui in Italia, come Mahmood e Tony Effe.
Tra le coreografie più famose firmate da Carlos Diaz Gandia, ci sono quelle dei brani: Tuta Gold, altro brano protagonista a Sanremo, ma nell'edizione 2024, il cui ballo sul ritornello è diventato virale, in particolare su TikTok; e di Sesso e samba, in assoluto la hit estiva dell'ultima estate, cantata dalla solita Gaia in collaborazione con il trapper romano Tony Effe.
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