TELEVISIONE
Lucio Corsi insieme a Topo Gigio
Topo Gigio è pronto calcare il palco dell'Ariston in occasione della 75esima edizione di Sanremo. Il pupazzo duetterà insieme a Lucio Corsi, vera sorpresa e outsider della kermesse, alla serata della cover stasera in tv venerdì 14 febbraio su Rai 1. Un'inedita collaborazione, sicuramente la più curiosa della quarta serata, che vedrà Topo Gigio intonare Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno. Ma qual è la storia di Topo Gigio?
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E' stato creato nel 1959 da Maria Perego e Federico Caldura, con la collaborazione di Guido Stagnaro (che curò i disegni e diede precise indicazioni sui suoi movimenti e doti caratteriali), per la trasmissione tv Serata di gala. Il primo a dare voce a Topo Gigio fu proprio Domenico Modugno.
Caratteristiche: Ha l'aspetto di un topo antropomorfo, alto circa venti centimetri, caratterizzato da un corpo tozzo dal colorito roseo e da una grande testa. Ha due grandi orecchie tonde, occhi azzurri provvisti di palpebre e ciglia, muso appuntito senza tartufo con sottili vibrisse, bocca piccola, generalmente sorridente, provvista di un dentino sporgente, e capelli gialli; risulta sprovvisto di coda.
Dal 1961, la voce diventa quella del suo storico doppiatore Peppino Mazzullo (e lo resterà per 45 anni fino al 2006). Nello stesso anno diventa il primo pupazzo di sempre a partecipare a Carosello, nella quale pubblicizza un marchio di biscotti. E ancora, nel 1961, debutta nel film Le avventure di Topo Gigio. Esordì anche come protagonista di una serie a fumetti disegnata da Dino Battaglia su sceneggiatura di Maria Perego e pubblicata sul Corriere dei Piccoli dal 1961 al 1963, e di una serie di fotoromanzi scritti da Alberto Ongaro e pubblicati sempre sul Corriere dei Piccoli nel 1961. Nel 1962 partecipa a Alta fedeltà e negli anni sessanta venne pubblicata una serie di libri con testo di Guido Stagnaro e illustrazioni di Maria Perego.
Dopo la prima apparizione in Serata di gala e la collaborazione con Carosello, diventa presentatore di Canzonissima insieme a Raffaella Carrà, trasmissione a cui deve tutta la sua popolarità e introduce il suo famoso tormentone Strapazzami di coccole. La prima apparizione nel programma avviene nel 1974. Stesso periodo in cui, con la sua voce, vengono incisi anche dei 45 giri.
Negli anni successivi, diventa la spalla di Cino Tortorella nella manifestazione musicale Zecchino D'Oro, diventando un volto familiare anche per le nuove generazioni.
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Ma la fama diventa internazionale quando viene ospitato dalla celebre trasmissione televisiva statunitense Ed Sullivan Show. Diventa uno dei personaggi più noti del programma e, fra il 1962 e il 1969, appare in 50 puntate e diventa un'icona anche oltreoceano. La sua frase Kiss me goo'night! è rimasta nella memoria collettiva. Non solo States, ma anche Giappone. Nella terra nipponica si è fatto conoscere grazie alla sua serie animata intitolata Bentornato Topo Gigio. Nel 1988 la Nippon Animation infatti realizza 34 episodi, poi trasmessi in Italia nel 1992, in cui Topo Gigio viene rappresentato come il primo topo astronauta a viaggiare nella Via Lattea. La versione italiana della sigla è cantata da Cristina D'Avena insieme a Peppino Mazzullo.
Nell'anno 2010 l'attore Leo Valli diventa la sua nuova voce ufficiale, sostituendo Davide Garbolino, il quale aveva a sua volta sostituito lo storico doppiatore Peppino Mazzullo nel 2007. Torna in tv nel 2017, dopo 11 anni di assenza, allo Zecchino d'Oro, al fianco di Carlo Conti in occasione della puntata speciale dell'8 dicembre per festeggiare le 60 edizioni e contemporaneamente alla finale della sessantesima edizione.
Tra le apparizioni recenti più note c'è quella nel programma Una pezza di Lundini, dove insieme al conduttore Valerio Lundini interpreta il brano Brividi di Mahmood e Blanco che, nel 2022, era fresca di vittoria del Festival di Sanremo.
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