Sanremo 2025, Simone Cristicchi replica alla critica di Selvaggia Lucarelli: "La mia è una canzone spirituale, non una cartella clinica"

Scontro aperto tra Selvaggia Lucarelli e Simone Cristicchi sulla canzone sanremese del cantante, Quando sarai piccola. Durante il DopoFestival, la giornalista ha espresso un giudizio severo sul brano presentato dal cantautore, che affronta il tema della malattia della madre: "Canzone con eccesso di romanticizzazione della malattia. Quella è molto feroce. - ha commentato Lucarelli - Ha raccontato la parte più dolorosa, avrei voluto meno retorica, più verità. Un po’ accollo, un po’ barocca".

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La replica di Cristicchi è arrivata nel corso di una breve apparizione a La volta buona, il programma condotto da Caterina Balivo: "La mia è una canzone spirituale, non vuole essere una cartella clinica, ma è il flusso e il ciclo della vita che si trasforma e di fronte a questa trasformazione non possiamo fare altro che accettare e assistere. Ho voluto raccontare una cosa un po’ più universale. Non è facile per niente cantare questo brano, a livello emotivo", ha spiegato il cantautore. 

Simone Cristicchi durante l'esibizione di Quando sarai piccola nella prima serata del Festival di Sanremo