IL PERSONAGGIO
Maurizio Landini e Massimo Giletti
Maurizio Landini al centro della puntata de Lo Stato delle Cose con Massimo Giletti, stasera in tv su Rai 3, lunedì 13 gennaio alle 21.20. Il conduttore tornerà a parlare dell'inchiesta sul patronato Inca della CGIL. Alessio Lasta ha rivelato che in alcune sedi estere non venivano seguite le normative. Recentemente, un documento ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha evidenziato le irregolarità riscontrate nella sede di New York, dove quasi tutte le pratiche risultano irregolari e quindi annullate.
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In questa puntata, si parlerà anche del patronato Inas della CISL, portando alla luce ulteriori problematiche legate alla gestione dei servizi per i cittadini italiani all'estero. Sui social del programma Giletti ha dichiarato: "Lunedì sera il Segretario generale Landini dovrà vedere necessariamente Lo Stato delle Cose, perché questo è il documento che fa chiarezza sulla nostra inchiesta. Ma non l'abbiamo fatto noi, l'hanno fatto gli ispettori del Ministero del Lavoro, che sono andati proprio in quella sede dove era andato Lasta".
Dopo l'inchiesta andata in onda, Landini ha deciso di portare Giletti in tribunale, affermando, come riporta Libero Quotidiano, che: "In questi giorni ho dato mandato ai nostri legali di agire perché hanno raccontato una quantità di bugie infinite e c'è una vera e propria diffamazione in corso che per noi non è accettabile. Quindi lavoreremo, tanto più essendo un servizio pubblico, anche perché ci siano rettifiche a bugie palesi. In ogni caso per il processo di diffamazione che è in corso, abbiamo intenzione di tutelare l'Inca, la Cgil e la mia persona da accuse infamanti, false. Abbiamo tutti gli elementi per dimostrarlo. Non abbiamo nulla da nascondere, né da rimproverarci".
Maurizio Landini, nato il 7 agosto 1961 a Castelnovo ne' Monti, è un sindacalista italiano. Dopo aver abbandonato gli studi a 16 anni, inizia a lavorare come apprendista saldatore e si iscrive al Partito Comunista Italiano. Negli anni '80 entra nella FIOM, dove ricopre vari ruoli fino a diventare segretario generale nel 2010, carica che mantiene fino al 2017. Il 24 gennaio 2019, viene eletto segretario generale della CGIL con il 92% dei consensi e viene riconfermato nel marzo 2023. Sotto la sua direzione, la CGIL affronta questioni importanti come la proposta di una settimana lavorativa corta a parità di stipendio. Landini è anche autore di pubblicazioni significative che trattano le sfide del sindacato nell'era contemporanea.
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