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Cast away, cosa c'è di vero nel film con Tom Hanks stasera in tv giovedì 26 dicembre su Rete 4: trama e ispirazioni

Rita Maffei

26 Dicembre 2024, 16:37

Cast away, cosa c'è di vero nel film con Tom Hanks stasera in tv giovedì 26 dicembre su Rete 4: trama e ispirazioni
Torna in prima serata il film cult con Tom Hanks nei panni del naufrago Chuck Noland. Cast away stasera in tv giovedì 26 dicembre su Rete 4. La pellicola del 2000 è diretta da Robert Zemeckis e segna il ritorno (dopo 6 anni) della fortunata coppia - regista e protagonista - di Forrest Gump (1994). Ma quello che si chiedono tutti, da oltre venti anni a questa parte, è: ma cosa c'è di vero nel racconto di Robert Zemeckis?
TramaChuck Noland è un brillante ingegnere di Memphis che lavora come dirigente operativo presso la FedEx ed è innamoratissimo di Kelly, e ha deciso di sposarla. Un'urgenza lavorativa lo costringe a partire per la Malaysia proprio in piene festività natalizie. Durante il viaggio, l'aereo su cui Chuck sta volando precipita rovinosamente nel Pacifico, ma l'uomo miracolosamente riesce a salvarsi e ad approdare in un'isola deserta. Qui sopravvive mangiando granchi, bevendo acqua di cocco e imparando ad accendere il fuoco con mezzi di fortuna. Per ovviare alla terribile solitudine in cui si trova ed evitare di impazzire, Chuck utilizza la palla rinvenuta tra i resti dell'aereo a cui ha dato il nome Wilson, per continuare a comunicare immaginandolo come una persona. Ciononostante, con il trascorrere del tempo la solitudine inizia a farsi sentire sempre di più fino a diventare insopportabile. Passano quattro lunghi anni, e Chuck decide di intraprendere un coraggioso viaggio verso la salvezza.

Origini e ispirazione

Nonostante l'intensità della trama, non esiste una vera storia alla base del film; si tratta di un racconto completamente inventato, sebbene ispirato a molte altre storie di naufragi e sopravvivenza. Una delle figure più emblematiche è Alexander Selkirk, un corsaro scozzese che fu abbandonato su un'isola deserta nell'arcipelago Juan Fernández nel 1704. Selkirk visse da solo per oltre quattro anni, adattandosi alle difficili condizioni di vita e utilizzando le risorse naturali dell'isola per sopravvivere. La sua storia ha ispirato Daniel Defoe nella scrittura del romanzo Robinson Crusoe, che a sua volta ha influenzato la rappresentazione del naufrago in Cast Away
Un'altra figura storica è Philip Ashton, un pescatore americano che nel 1722 fu rapito dai pirati e, dopo essere riuscito a fuggire, si ritrovò su un'isola deserta nel 1723. Senza utensili né cibo, Ashton visse di frutti e riuscì a sopravvivere fino al suo salvataggio. 
Marguerite de la Rocque è un'altra naufraga nota, che nel 1542 fu abbandonata su un'isola deserta insieme a un uomo e a una domestica. Dopo la morte del compagno e della domestica, Marguerite riuscì a sopravvivere da sola per due anni prima di essere salvata da una nave

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