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Il caso

Il brutale omicidio dell'insegnante Samuel Paty, stasera la sorella ospite di Mario Giordano a Fuori dal Coro

Redazione Web

27 Novembre 2024, 19:15

Il brutale omicidio dell'insegnante Samuel Paty, stasera la sorella ospite di Mario Giordano a Fuori dal Coro

Samuel Paty

Stasera a Fuori dal Coro sarà ospite Mickaëlle Paty, la sorella di Samuel Paty, insegnante brutalmente assassiato da un terrorista islamista il 16 ottobre 2020. Il colpevole, il terrorista Abdoullakh Abouyedovich Anzorov, nato a Mosca il 12 febbraio 2002, è stato ucciso il giorno stesso dell'omicidio. Ripercorriamo tutti i punti salienti di questa tragedia.

Un minuto di silenzio per l'insegnate decapitato

Samuel Paty era un insegnante di storia e geografia in una scuola secondaria di Conflans-Sainte-Honorine, una cittadina di circa 35 mila abitanti situata nella regione dell'Île-de-france. Il 6 ottobre 2020, mentre stava tenendo una lezione di educazione morale e civica sulla libertà di espressione, per illustrare il suo punto portò come esempio le due vignette di Charlie Hebdo legate all'attacco terroristico subito dal giornale nel 2015. Prima di mostrarle aveva avvisato gli studenti musulmani presenti che, qualora fossero rimasti impressionati dalle immagini mostrate, potevano liberamente chiudere gli occhi o lasciare la stanza se desiderato. 

Due giorni dopo, una studentessa della scuola di Paty, che, per colpa delle numerose assenze collezionate nel corso dell'anno scolastico, era stata sospesa, per evitare punizioni da parte del padre, Brahim Chnina, mentì dicendo che Paty aveva costretto gli studenti musulmani a lasciare l'aula in quanto stava mostrando una fotografia del Profeta nudo. Affermò poi che la causa della sua sospensione era legata al dissenso espresso dalla studentessa contro le opinioni di Paty. In realtà la ragazza quel giorno non era andata a scuola.

Brahim Chnina, padre della studentessa, nato in Marocco e immigrato di prima generazione, accusò, attraverso un video diffuso sui social, l'insegnante di discriminazione e di aver diffuso un'immagine pornografica, spingendo la scuola a licenziare Paty. Questo diede avvio a una campagna di odio diffusa sui social, contro Paty e contro la scuola. Il 12 ottobre, interrogato dalla polizia, Samuel Paty sporse a sua volta denuncia per diffamazione, negando le accuse di Brahim Chnina e di sua figlia.

Il giorno dei fatti, il 16 ottobre 2020, Abdoullakh Anzorov, 18enne jihadista di origine cecena con asilo politico in Francia, viaggiò per oltre 100 chilometri dalla Normandia solo per accoltellare e decapitare l'insegnante. Nei giorni precedenti aveva intrattenuto conversazioni via social con Brahim Chnina

Dopo aver offerto soldi a degli studenti per poter identificare la sua vittima, aspettò l'insegnante fuori dall'uscita della scuola per poi attaccarlo con il coltello che teneva dalla cintura al grido di Allahu Akbar. Paty venne brutalmente assassinato e decapitato. Il 18enne fu fermato e ucciso dalla polizia dopo l'omicidio. 

Insegnante decapitato, in miglialia sfilano in Francia in ricordo di in ricordo di Samuel Paty

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