MUSICA
Mauro Repetto e Max Pezzali
Max Pezzali mette a tacere tutte le polemiche e chi annunciava una battaglia legale tra lui e la sua storica spalla ai tempi degli 883, Mauro Repetto. "Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita". Sono le parole di Pezzali in un posto condiviso su Instagram nella giornata di sabato 23 novembre.
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"Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film" scrive ancora Max.
"Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me" spiega Max Pezzali. Tutto è nato dopo che Max Pezzali, attraverso i suoi legali, ha inviato una diffida al sindaco Michele Lissia e alla giunta comunale dopo la notizia riguardante l'assegnazione della benemerenza civica di Pavia a Repetto. Ma come spiegato dallo stesso cantante, è legata a una causa legale in corso riguardante i diritti sul nome degli 883.
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