Concerti
Oasis
Comprare i biglietti del tanto atteso tour che segna la reunion degli Oasis dopo 15 anni di assenza dalla scena musicale si sta rivelando una vera e propria odissea. E neanche i fan che sono riusciti nell'impresa sono ora al sicuro. Live Nation ha fatto sapere che ci sono oltre 50mila biglietti già acquistati che rischiano di essere annullati e rimessi in vendita. Questo significa che se tantissime persone si vedranno sfuggire il biglietto sotto al naso, molti altri potranno tornare a nutrire un briciolo di speranza.
Live Nation conferma che i biglietti ritirati saranno il 4% di quelli venduti, in quanto non validi a causa della violazione dei termini e condizioni contrattuali. Per capire il perchè facciamo un passo indietro.
Alla vigilia del 31 di agosto, giorno dell'apertura della vendita ufficiale, solo pochi alcuni fortunati erano riusciti a mettere le mani su una ristretta prevendita a cui si poteva accedere solo tramite un codice. E già la maggior parte di questi biglietti si trovavano in vendita, a prezzi esorbitanti, sulle piattaforme di secondary ticketing. La situazione è peggiorata il giorno seguente, quando dieci milioni di fan della band dei fratelli Gallagher si sono pazientemente messi in fila su TicketMaster per iniziare un lento calvario fatto di interminabili file, bug e falle nel sistema. C'è chi dopo ore e ore di attesa si è ritrovato a bocca asciutta, ma c'è anche chi è riuscito ad arrivare alla tanto agognata pagina di acquisto. Una volta arrivati qui, ecco l'amara sorpresa: ad attendere i fan c'è il dynamic price. Con questo escamotage il costo dei biglietti aumenta al crescere della richiesta. E più richiesta di così non ci poteva essere. Visti i prezzi proibitivi, in molti si sono riversati sulle piattaforme di secondary ticketing che già pullulavano di biglietti e data l'eccezionalità del concerto, il fenomeno del bagarinaggio ha raggiunto livelli mai visti prima: biglietti da 100 sterline sono arrivati a costare oltre 22mila sterline.
A poco è valso il messaggio, lanciato anche dai social della band inglese, che avvertiva: "attenzione, i biglietti potranno essere rivenduti esclusivamente al prezzo nominale (di acquisto) solo sulla piattaforma ufficiale". Ora TicketMaster e SeeTicket tornano a tener fede alla loro promessa: così i biglietti non validi torneranno sul mercato. Quindi, nelle prossime settimane, occhio a TicketMaster: potrebbero esserci delle sorprese.
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