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Il concerto

Cocciante show , tutti in piedi i 13 mila dell'Arena di Verona

Luca Mercadini

07 Ottobre 2024, 15:34

Riccardo Cocciante

Riccardo Cocciante, 78 anni, in concerto all'Arena di Verona per i 50 anni di Anima il primo album di grande successo

Più di 3 ore di concerto. Tutto live, davanti ai 13 mila dell’Arena di Verona. Più volte interrotto da applausi, richieste di bis e cori ad accompagnare i brani più celebri. Lo spettacolo, unico appuntamento di Riccardo Cocciante in Italia, è stato, manco a dirlo, un successo. Anzi, un successone nell’atmosfera magica dell’anfiteatro veronese, dove non sono mancati gli ospiti d’eccezione. Da Gigliola Cinquetti (che giocava in casa) per i 60 anni di Non ho l’età, a Elodie che duetta con Cocciante in E mi arriva il mare (brando dedicato a Nelson Mandela) e subito dopo nell’interpretazione di Esmeralda in Vivere per amare, pezzo di Notre Dame de Paris. Poi tocca a Irama con il quale Cocciante si era già esibito a Sanremo nella serata delle cover in Quando finisce un amore. Stavolta il brano scelto è Alba e gli applausi fioccano da ogni gradone. Il tributo alle opere musicali si intreccia con le 37 canzoni scelte in un repertorio vastissimo. Il ritorno sul palco avviene in occasione dei 50 anni dell’album Anima che fa conoscere il cantautore al grande pubblico nel 1974 grazie a Bella senz’anima e Quando finisce un amore. Il Cocciante “arrabbiato” – come dice lui -, lascia il posto al cantante romantico quando riecheggiano le note di Margherita. Inevitabile la standing ovation dell’Arena e il bis con il pubblico che si prende la scena. Non mancano nemmeno gli altri pezzi celebri: da Cervo a Primavera a Era già tutto previsto. Da Sincerità a Celeste nostalgia e Se stiamo insieme (che vince Sanremo nel 1991). Toccante l’interpretazione di Poesia, applausi scrocianti per A mano a mano poi rifatta da Rino Gaetano. Dalle 21 a mezzanotte passata, il cantautore nato a Saigon in Vietnam non si ferma un minuto. Settantotto anni e non sentirli, verrebbe da dire. Poi il gran finale con Questione di feeeling, Io canto e In bicicletta che scatenano il pubblico attratto anche da canzoni meno conosciute come Jimi (dedicata a Jimi Hendrix). Un viaggio lunghissimo, sempre sul filo dell’emozione. Mai banale, tra canzoni che hanno fatto la storia e opere musicali con l’immancabile pianoforte compagno di viaggio. E’ un successo. Come dimostra l’omaggio tributato a Cocciante dall’Arena più volte in piedi ad applaudire. Emozionata e coinvolta per 3 ore indimenticabili di concerto.

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