Chiesto il processo immediato per l'escort gay che nei mesi scorsi era stato arrestato per i presunti ricatti ad un frate. L'uomo, un albanese di 32 anni, è accusato di estorsione. I due si erano conosciuti in rete in un sito di annunci e si erano incontrati. Incontro che sarebbe stato filmato dall'albanese che poi ha chiesto denaro al frate per non diffondere il video. Il religioso invece di pagare si è rivolto alle forze dell'ordine e ha presentato denuncia. I carabinieri di Santa Maria degli Angeli organizzarono un blitz: il frate fissò un incontro con l'escort gay, poi spuntarono i militari che l'arrestarono. (CORRIERE DELL'UMBRIA)
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