Ad Assisi, nella frazione di Armenzano, è stato ricordato il vice brigadiere dei carabinieri, Renzo Rosati, medaglia d'oro al valor civile, ferito mortalmente da un colpo di pistola nel corso del servizio svolto insieme ad un altro militare a Castelmadama, in provincia di Roma, nell'aprile del 1988. Alla presenza delle autorità civili, politiche e militari, è stato ricordato l'estremo sacrificio del giovane sottufficiale. Alla cerimonia hanno preso parte il comandante provinciale dei carabinieri di Perugia, il colonnello Stefano Romano; personale in servizio della compagnia carabinieri di Assisi e quello dell'Associazione nazionale carabinieri in congedo. C'erano inoltre l'assessore Massimo Paggi del Comune di Assisi, nonché i familiari di Rosati. Subito dopo la posa della corona sulla tomba del caduto posta all'interno della cappella di famiglia da parte delle massime autorità dell'Arma, è stata celebrata una messa solenne da Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi. (CORRIERE DELL'UMBRIA)
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