MARSCIANO
Maxi-sequestro di fuochi d'artificio in un esercizio commerciale di Marsciano. La guardia di finanza di Todi ha sequestrato oltre 33mila prodotti stoccati in un magazzino adiacente all'attività - gestita da persone di origini cinesi - violando le misure di sicurezza. In particolare sono stati rinvenuti diversi oggetti con criticità riguardanti le categorie di rischio e rumorosità: dai più tradizionali fuochi luminosi (come i bengala e le fontane), ai dispositivi fumogeni, fino ad arrivare ai petardi esplodenti.

I fuochi erano custoditi con merce di natura altamente infiammabile, come interi pancali di buste di plastica, risme di carta, oggettistica varia e materiale da imballaggio. I locali utilizzati per lo stoccaggio, al piano terra di un edificio residenziale, erano direttamente accessibili con l'area adibita alla vendita, tramite un passaggio - stando a quanto ricostruito dalle fiamme gialle - senza alcuna porta divisoria, né tantomeno di quella incombustibile/tagliafuoco.
Sono stati sequestrati 32.222 prodotti di materiale esplodente, con un contenuto esplosivo netto pari a 16 chili. Gli articoli pirotecnici sottoposti in giudiziale custodia in un deposito autorizzato alla tenuta. L’amministratore della società è stato denunciato all'autorità giudiziaria per non aver adottato idonee misure di sicurezza per lo stoccaggio del materiale esplodente detenuto in magazzino.
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