Affidata ai servizi sociali come misura alternativa al carcere, viene sorpresa a gestire un attività di spaccio in casa: arrestata 60enne

Stava beneficiando dell'affidamento in prova ai servizi sociali come misura alternativa al carcere, ma la polizia di Foligno la scopre mentre dirige un'illecita attività di spaccio nel cuore del centro storico della città. Arrestata donna di 60 anni - classe 1964.

L'arresto, eseguito nel pomeriggio di ieri - lunedì 1° dicembre - è scattato a seguito delle indagini da parte del commissariato  di Foligno. La donna, infatti, da alcuni mesi stava scontando la parte residua di una pena definitiva che le era stava inflitta per i reati di associazione a delinquere, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, truffa e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Uno dei presupposti affinché potesse continuare a beneficiare della misura alternativa al carcere era costituito dal fatto che si astenesse dal commettere nuovi reati, nonché dall'assumere o detenere sostanze stupefacenti.

Tuttavia, a seguito degli accertamenti degli agenti, è emerso che la donna aveva imbastito un'illecita attività di spaccio nel cuore del centro storico di Foligno, ricevendo presso la propria abitazione numerosi clienti che da lei si rifornivano di hashish e cocaina. 

In questo contesto, conformemente a quanto disposto dal magistrato di sorveglianza di Spoleto, i poliziotti hanno rintracciato e arrestato la donna, associandola presso il carcere di Perugia-Capanne.