MARSCIANO
Si sospetta l’overdose di stupefacenti tra le cause della morte di un operaio di 28 anni di origini rumene residente a Marsciano da anni con la famiglia. Il giovane, stando alla ricostruzione degli inquirenti, avrebbe fatto uso di sostanze in passato. Avrebbe anche sofferto di una patologia epatica sempre dovuta ad abusi.
La scoperta del cadavere è stata effettuata dai familiari la sera di sabato 29 novembre. Sono stati subito allertati gli operatori del 118, che non hanno potuto che constatare il decesso, e le forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri della compagnia di Todi e della stazione di Marsciano guidata dal comandante Raimondo Savastano. Il giovane lavorava in un’azienda del marscianese. C’è massimo riserbo sulle indagini condotte sotto il coordinamento della procura.
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