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Cronaca

Prova a rubare in un'azienda mentre vende gadget natalizi

L’episodio raccontato dai titolari: “La segretaria se ne è subito accorta”

Redazione Web

28 Novembre 2025, 10:41

Prova a rubare in un'azienda  mentre vende gadget natalizi

Con l'inganno riesce a rubare dei soldi ma le va male. È quanto accaduto all'interno di una importante e conosciuta impresa con sede nella zona industriale di Umbertide. L'episodio è stato raccontato nel dettaglio dai titolari dell'impresa attraverso un lungo post sui social: "Abbiamo vissuto un'esperienza molto triste - si legge -. A tutte le attività commerciali, fate attenzione". Il furto è avvenuto nella mattinata di mercoledì e a metterlo in atto è stata una donna "che ogni anno viene a vendere piantine e gadget natalizi per beneficenza".

La protagonista della vicenda sarebbe arrivata a bordo di una berlina nera guidata da quello che con tutta probabilità era il figlio. Proseguono nel resoconto dall'azienda: "Abbiamo acquistato una piantina da lei e subito dopo ha chiesto di vedere il titolare, sperando di vendere altre piantine a lui". Approfittando di un momento in cui la segretaria l'ha lasciata sola per pochi secondi, la signora ha aperto un armadio e ha arraffato alcuni soldi presenti al suo interno: 85 euro circa. Ad accorgersi che qualcosa non stava andando per il verso giusto è stata una dipendente dell'impresa che è riuscita a smascherare la signora in pochi istanti: "La nostra coraggiosa segretaria se ne è subito accorta e le ha chiesto con fermezza cosa avesse nella borsa - continua il racconto -. La donna, sorpresa, ha cercato di nascondere il furto ma non c'è riuscita. La segretaria le ha consigliato di andarsene e di non farsi più vedere nella nostra azienda".

L'accaduto, per scelta, non è stato segnalato alle forze dell'ordine ma dall'azienda viene lanciato un appello a tutte le attività commerciali del territorio di tenere alta la guardia: "Non è stata sporta denuncia perché è Natale. Ma ci sentiamo in dovere di mettere tutti in guardia. Fate attenzione alla cassa e non lasciate entrare questa persona". Concludono i titolari: "Nonostante la tristezza dell'accaduto, vogliamo chiudere con un messaggio positivo. Continuiamo a credere nella generosità e nella bontà delle persone, soprattutto in questo periodo dell'anno".

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