Blitz antimafia della prefettura di Terni: interdittive per un consorzio e una cooperativa di trasporti

Infiltrazioni mafiose sul territorio ternano legate alla criminalità organizzata campana. La prefettura di Terni ha adottato interdittive antimafia nei confronti di un Consorzio, che eroga servizi integrati a favore di Comuni, enti e imprese e di una società cooperativa collegata, che opera nel settore del trasporto di merce su strada per conto di terzi. Continua l’attività di contrasto alla criminalità organizzata, con la prefettura che ha avviato un'indagine a seguito di una richiesta di iscrizione nella white list da parte di una delle società oggetto di uno dei provvedimenti interdittivi. 

“Prosegue incessante l’attività amministrativa di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale in provincia di Terni - ha affermato il prefetto - frutto di un lavoro sinergico delle forze dell’ordine, finalizzato a garantire la tutela della libera concorrenza fra le imprese, la salvaguardia dell’ordine pubblico economico e il buon andamento della Pubblica amministrazione”.

L’attività coordinata dal Prefetto, sulla base dell’istruttoria svolta dal Gruppo interforze antimafia operativo presso la Prefettura di Terni, rientra tra quelle preordinate alla prevenzione svolta dalla Prefettura, con il supporto delle Forze dell’Ordine e della DIA, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e il Provveditorato alle Opere Pubbliche. Il Consorzio e la società oggetto di interdittiva si sarebbero avvalse di una sede legale fittizia nel Comune di Terni, ulteriore elemento sintomatico di tentativi di infiltrazione.