CRONACA
Sono tornati a colpire dopo un periodo di relativa calma. Ladri in azione in alcune abitazioni della città, dell'immediato hinterland e in periferia. I malviventi hanno ripulito alcuni appartamenti approfittando dell'assenza dei proprietari. Due furti, nel giro di un quarto d'ora — secondo quanto hanno riferito le vittime — sono stati messi a segno venerdì sera nella zona di via Aldo Moro. I delinquenti sono penetrati in due appartamenti posti uno a fianco dell'altro nello stesso condominio. Il tutto dalle 19,15 alle 19,30. Una volta all'interno non sarebbe stato difficile mettere tutto a soqquadro alla ricerca del cassetto giusto, quello contenente soldi, gioielli e oggetti preziosi. Una volta arraffato il bottino sono fuggiti senza incontrare difficoltà. Due giorni prima, nella zona di via San Lazzaro i soliti ignoti hanno spaccato i vetri delle finestre e sono entrati dentro una casa in quel momento vuota. Hanno scoperto dove erano custoditi preziosi e gioielli e sono fuggiti con la refurtiva che, secondo le prime stime, si aggirerebbe intorno ai 2 mila euro di valore. A Padule un furto è stato consumato in una abitazione non lontano dalla chiesa parrocchiale. Nella zona di Semonte invece è andata male ai balordi che hanno cercato di entrare in una casa ma l'arrivo inaspettato dei proprietari li ha messi in fuga. Sarebbero stati visti fuggire nelle campagne approfittando del fatto che era già buio.
Le forze dell'ordine, in particolare i carabinieri, hanno intensificato i servizi di prevenzione e controllo sul territorio con servizi sia in città che in periferia. Il furto però è un reato praticamente impossibile da prevenire. Solo la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine può aiutare a conseguire risultati importanti. Una segnalazione tempestiva di un'auto o di persone sospette può agevolare non poco l'opera di contrasto. Così come girare alle forze dell'ordine le segnalazioni che provengono dalle varie chat di “Allarme” che girano su WhatsApp.
Il sindaco Fiorucci, fin dal primo giorno del suo insediamento a Palazzo Pretorio, ha avuto come obiettivo quello di migliorare il tasso di sicurezza percepito dai cittadini. Proprio di recente ha avuto più di un contatto con il Prefetto. Sul tavolo si è parlato di varie azioni di contrasto alla microcriminalità. Il tutto mentre si sta lavorando ad aumentare il numero delle telecamere di videosorveglianza, in modo da realizzare una rete sempre più ampia grazie anche all'implementazione di quelle private.
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