Altotevere, è ancora allarme furti: due colpi sventati in un giorno

Ladri imperversano per il borgo di Pietralunga, scatta l’allarme e i cittadini si mettono sulle loro tracce per metterli in fuga. È quanto avvenuto tra il tardo pomeriggio e la prima serata di giovedì. I malviventi, stando a quanto si apprende, per prima avrebbero “visitato” una casa situata in via Bologna, a pochi passi dal centro. A scoprire i ladri sarebbe stata la figlia minorenne dei proprietari che, sentendo dei rumori sospetti, alla vista delle persone all’interno dell’abitazione avrebbe iniziato a urlare facendole scappare senza alcun bottino in mano. Secondo alcune testimonianze ad essere notato, prima di svanire nel nulla con tutta probabilità a bordo di un’auto insieme ad altri complici, sarebbe stato un uomo tra i 25 e i 30 anni con il volto coperto da quella che verosimilmente sarebbe stata una mascherina chirurgica.

Appena saputa la notizia, un gruppo di pietralunghesi (c’è chi dice di averne contanti una trentina) si è messo subito alla ricerca dei ladri. Nel frattempo i malviventi, ignari di essere inseguiti, hanno quindi deciso di mettere nel mirino un casolare in piena campagna posizionato al confine con il territorio comunale di Gubbio. Anche in questo caso il raid è andato a vuoto, con i padroni dell’abitazione che avvertendo delle strane presenze sono riusciti a sventare il colpo. Allertati, pensando di trovare i ladri ancora all’interno della casa, i cittadini hanno accerchiato l’abitazione ma i ladri erano già svaniti nel nulla. Sul posto si sono quindi portati i carabinieri di Gubbio, del Norm di Città di Castello e della stazione di Pietralunga. Quelli avvenuti giovedì sono gli ultimi di una lunga serie di episodi che hanno interessato la zona. Tra l’inizio e la metà di questa settimana sono stati registrati almeno quattro furti che hanno interessato zone periferiche dei comuni di Montone e Umbertide, nell’area del parco Ranieri.

Nella notte tra sabato e domenica degli ignoti sono entrati in una casa di Faldo. Tra le 17.30 e le 19 di mercoledì, invece, i ladri sono riusciti a entrare in tre appartamenti di via Kennedy e strade limitrofe. Il modus operandi è stato sempre lo stesso: i malviventi, approfittando dell’assenza di chi ci vive, forzano gli infissi e una volta all’interno mettono a soqquadro stanze e ambienti. In tutti i casi bottino scarsissimo tra denaro e oggetti preziosi ma danni ingenti. Le razzie sono state denunciate alla locale caserma dei carabinieri.