Perugia
Il 18enne all'uscita dal tribunale
Nessun patteggiamento per Emiliano Volpe, il 18enne di Roma accusato di aver istigato al suicidio Andrea Prospero. Il gip Simona Di Maria, dopo aver rigettato la proposta di patteggiamento a due anni e mezzo sostituiti dai lavori di pubblica utilità nella precedente udienza, oggi ha emesso ha rimesso gli atti nell'ambito del giudizio immediato già in un primo momento incardinato e ha rinviato l'udienza al 22 gennaio prossimo dinanzi alla Corte D'Assise. In quella sede il 18enne, assistito dall'avvocato Alessandro Ricci, potrà nuovamente avanzare un proposta di patteggiamento. Uscendo dal tribunale, i familiari di Andrea Prospero hanno sottolineato che chiedono "giustizia e non vendetta".
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