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CRONACA

Minore picchiato, condanna per l'agente: a giudizio un altro poliziotto

Un 17enne era stato fermato alla stazione perché senza biglietto ed era stato percosso

Francesca Marruco

06 Novembre 2025, 12:25

Minore picchiato, condanna per l'agente: a giudizio un altro poliziotto

Afferrato in vita da uno degli agenti della Polfer, preso al collo dall’altro operante e schiaffeggiato, viene costretto ad inginocchiarsi riceve un altro schiaffo da uno degli operanti; nei secondi successivi, dopo essere stato spinto su una panchina della stazione, viene ripetutamente colpito da uno degli operanti con violenza inaudita mentre l’altro operante lo tiene bloccato, sino ad essere definitivamente immobilizzato sulla panchina”.

La ricostruzione di quanto accaduto il 28 ottobre 2023 è contenuta nella descrizione delle riprese delle telecamere di videosorveglianza inserita nella sentenza con la quale la giudice dei Minori, Giulia Leoncini, ha recentemente accolto la richiesta di archiviazione, avanzata dal procuratore Flaminio Monteleone, nei confronti di un ragazzino denunciato da due agenti della Polfer di Perugia.

Per loro due invece, per quello stesso fatto, che si è verificato alla stazione di Fontivegge due anni fa, nelle ultime ore è stato emesso un doppio dispositivo: uno è stato condannato a quattro mesi di reclusione, con il pagamento di una multa di 2.500 euro, mentre per l’altro — quello che materialmente avrebbe picchiato il minorenne — la giudice Lidia Brutti ha disposto il rinvio a giudizio. Per lui il dibattimento inizierà il 12 gennaio prossimo.

La vicenda, per cui entrambi i poliziotti hanno sempre rivendicato la correttezza del loro operato, risale, come detto, a due anni fa. Due diciassettenni avevano trascorso una giornata ai baracconi, erano arrivati alla stazione e per correre a prendere un treno avevano addirittura attraversato i binari. Una volta sul convoglio i due ragazzini si erano nascosti nel bagno perché senza biglietto. I due agenti li avevano trovati e li avevano invitati a seguirli negli uffici della Polfer. Durante il tragitto i minorenni avevano provato a fuggire e mentre uno era stato bloccato, l’altro si era allontanato e aveva ripreso tutto col telefono cellulare. Secondo quanto emerso dai video, quello del telefonino del minorenne e quello della camera di sorveglianza, le percosse avrebbero provocato al ragazzo una prognosi di 20 giorni. Il giovane e la sua famiglia si erano costituiti parte civile con l’avvocato Sara Pievaioli, mentre i due agenti erano assistiti dall’avvocato Alessandro Di Baia e dal collega Giulio Liscio.

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