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PERUGIA

Tre anni per bancarotta all'ex patron del Grifo Leonardo Covarelli

Il processo ruotava attorno al fallimento della società immobiliare Mas. Assolto ieri mattina dai giudici con formula piena il coimputato Dino De Megni

Francesca Marruco

06 Novembre 2025, 10:42

Tre anni per bancarotta all'ex patron del Grifo Leonardo Covarelli

Condanna a tre anni di reclusione per l’ex presidente del Perugia Calcio, Leonardo Covarelli, nell’ambito del processo scaturito dal crac della Mas Immobiliare. Assolto invece con formula piena l’altro imputato, Dino De Megni.

La sentenza al termine del processo di primo grado è stata emessa ieri mattina dal collegio del tribunale composto dai giudici Emma Avella, Alberto Avenoso e Piercarlo Frabotta.

Secondo quanto ricostruito nel capo di imputazione, Covarelli, legale rappresentate dell’immobiliare Mas, avrebbe distratto dalla stessa società 1 milione e duecentomila euro.

Secondo la ricostruzione accusatoria, Covarelli avrebbe avuto un finanziamento di un milione da Lucio Lo Sole per poi acquistare un suo immobile a Gubbio che valeva due milioni. In questo modo però, sempre secondo la ricostruzione accusatoria, avrebbe corrisposto “un prezzo maggiore di un milione rispetto al suo valore effettivo”.

Per la procura “con tale operazione la Mas rimborsava a Lo Sole l’importo mutuato a Covarelli e, quindi, sosteneva un ingente sforzo economico per finalità estranee alla sua gestione”.

L’altra contestazione riguardava invece un immobile ad Avezzano per cui, secondo la procura, Covarelli e De Megni - ora assolto - avrebbero distratto un altro milione della Mas per acquistarlo.

“Il mio assistito, Dino De Megni è stato assolto con formula piena – dichiara il suo avvocato, Giovanni Spina -. Siamo soddisfatti per il rinnovato riconoscimento dell’assoluta estraneità del dottor De Megni rispetto a quanto contestato”.

L’avvocato Lucrezia Fanelli, che assiste Covarelli annuncia invece che, appena possibile, farà appello, ritenendo la sentenza di condanna “ingiusta”.

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