Cronaca
Un 41enne di origini tunisine, già noto alle forze dell'ordine e sottoposto a misura cautelare per reati inerenti agli stupefacenti, è stato arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
L'operazione è scattata durante un controllo domiciliare per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte. I fatti si sono consumati nell'abitazione dell'uomo, situata nel quartiere Fortebraccio di Perugia. I carabinieri di Perugia, supportati dalla sezione radiomobile, si sono recati sul posto a seguito del mancato rispetto da parte del 41enne dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Questa misura era stata disposta in relazione a precedenti reati analoghi legati al traffico di stupefacenti.
Giunti all'interno dell'abitazione per i controlli di routine, gli agenti hanno notato la presenza di un bilancino di precisione e di materiale comunemente utilizzato per il confezionamento della droga. Senza esitazione, hanno proceduto a una perquisizione personale e domiciliare, che ha portato al sequestro di 35 grammi di hashish, 5 grammi di eroina e la somma di mille euro in contanti, considerata verosimilmente il provento dell'attività illecita di spaccio.
Nel tentativo di sottrarsi al controllo, l'uomo ha reagito con violenza, spintonando e aggredendo uno dei carabinieri per tentare la fuga. Grazie all'intervento tempestivo dei militari, è stato immediatamente bloccato e dichiarato in stato di arresto, sulla base della condotta aggressiva e degli elementi indiziari raccolti durante l'operazione.
Completate le formalità di rito presso il comando provinciale, l'uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Al termine dell'udienza, il giudice del tribunale di Perugia ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti del 41enne.
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