Cronaca
Botte dopo la discoteca, in piena zona industriale. Coinvolti magrebini e soggetti stranieri di altre nazionalità. Tra questi anche uno evaso dai domiciliari, colpito a calci e pugni. È successo nella notte tra venerdì e sabato nell’immediata periferia della città. L’aggressione è nata a una settimana di distanza da un’altra rissa, quella del 18 ottobre nel parcheggio della facoltà di matematica dell’Università degli studi di Perugia, che ha visto il tragico epilogo con la coltellata fatale ad Hekuran Cumani, il 23enne di Fabriano di origini albanesi, morto praticamente sul colpo. Per l’omicidio c’è un sospettato, un 21enne, ma ci sono anche altri indagati per gli scontri. L’aggredito di venerdì sarebbe un suo parente.
Al centro degli accertamenti investigativi figura un gruppo di giovani di origini nordafricane, italiani di seconda generazione, coinvolto in una serie di fatti criminali e di sangue che hanno arricchito la cronaca nera locale degli ultimi tempi. La scorsa estate alcuni avevano colpito nello stesso locale con roncola e spray al peperoncino. E potrebbe essere anche questa una concausa dell’aggressione di venerdì. Altri fatti di lame e sangue collegati sono avvenuti a San Sisto. Tornando ai fatti di venerdì, gli agenti della mobile, coordinati dalla procura stanno procedendo con tutti gli accertamenti utili per arrivare prima possibile a un quadro solido per ottenere una misura cautelare.
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