CRONACA
Era stato tratto in arresto ed espulso dal territorio nazionale per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi. Rientrato in Italia senza autorizzazione, è stato rintracciato dalla Polizia di Spoleto e arrestato per il reato di illecito reingresso dello straniero espulso.
Nello specifico, l'uomo - un cittadino albanese, classe 1995 - è stato fermato dagli agenti nel corso di ordinari servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori. Notando un'auto sospetta - che alla vista della Volante, aveva cambiato direzione come a voler eludere un eventuale controllo -, il personale del commissariato di Spoleto ha raggiunto la vettura, sottoponendo il conducente a un controllo approfondino.
Dagli accertamenti è emerso che il 30enne era in possesso di un passaporto - rilasciato dalle autorità Albanesi - con l'ultimo timbro di ingresso sul territorio italiano - avvenuto attraverso la frontiera ungherese - apposto due mesi prima. A seguito di ulteriori controlli, è risultato che l'uomo era stato espulso dall'Italia circa un anno prima per un periodo di cinque anni, e che era rientrato nel paese senza autorizzazione.
L'uomo è stato arrestato e poi rimpatriato con accompagnamento alla frontiera.
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