Cronaca
Indagato il conducente del gommone per la morte di Anton Lyubeev
Omicidio nautico. È questa la contestazione con cui la Procura di Perugia ha iscritto nel registro degli indagati il 29enne estone, alla guida del gommone a bordo del quale si trovava Anton Lyubeev, morto venerdì scorso nelle acque del lago Trasimeno. L’apertura del fascicolo e l’iscrizione è un atto dovuto anche in vista dell’autopsia che verrà eseguita la prossima settimana, con tutte le garanzie difensive del caso.
Così, qualora volesse, il 29enne potrebbe nominare un suo consulente, sia per l’esame medico legale, che verrà svolto da Sergio Scalise Pantuso, già intervenuto al momento del ritrovamento del cadavere a Borghetto di Tuoro che per tutti gli altri accertamenti che, verosimilmente verranno disposti. Come ad esempio, tutti quelli sul gommone, sequestrato fin dal primo momento.
L’omicidio nautico è infatti l’equivalente dell’omicidio stradale e va da sé che la procura - il pm titolare del fascicolo è Patrizia Mattei - disporrà tutti i necessari accertamenti per verificare le condotte tenute dal 29enne.
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