Cronaca
Nella mattinata di oggi, i carabinieri di Gubbio hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia, nei confronti di tre uomini: due fratelli di 36 e 43 anni, originari della provincia di Lecce, e un 36enne di Gualdo Tadino. I tre sono indagati, in concorso tra loro, per i reati di violenza sessuale di gruppo, lesioni personali e tentata rapina.
L'episodio, avvenuto nei primi giorni di settembre, si è consumato in pieno centro storico, in Piazza 40 Martiri, durante la notte. Una coppia, intenta a parcheggiare la propria auto, è stata aggredita. Secondo quanto ricostruito, due degli indagati hanno colpito ripetutamente l'uomo con calci e pugni, intimandogli di consegnare denaro, mentre il terzo ha trascinato con violenza la donna in un'area isolata, abusando di lei sessualmente, con il successivo intervento di uno dei fratelli. Le urla della vittima hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti, che hanno immediatamente contattato il 112. L'arrivo tempestivo di due pattuglie dei carabinieri ha permesso di soccorrere le vittime, poi affidate alle cure del personale sanitario del 118. I tre aggressori sono fuggiti prima dell'arrivo dei militari, ma le indagini, condotte con rapidità ed efficacia, hanno permesso di identificarli grazie alle testimonianze raccolte sul posto e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale.
Vista la gravità dei fatti e le modalità dell'aggressione, la Procura di Perugia ha richiesto e ottenuto la misura cautelare della custodia in carcere per tutti e tre gli indagati. Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dai carabinieri di Gubbio, proseguono per chiarire ulteriori dettagli dell'accaduto.
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