Cronaca
Una gattina è stata ferita da una fucilata e per questo rimarrà paralizzata senza più riuscire, almeno per ora, a muovere le zampette posteriori. E’ la denuncia di un’associazione animalista che racconta di come venerdì scorso presso l’ex Istituto Comprensivo per bambini poliomielitici Lefebvre si è verificato un grave episodio di maltrattamento animale che ha sconvolto la comunità locale.
Nell’area, frequentata sia da animali domestici sia da membri di una colonia felina, erano in corso delle prove di cani da caccia, durante le quali – secondo numerose segnalazioni – sarebbero stati utilizzati fucili ad aria compressa, anche per allontanare i gatti, considerati fonte di distrazione per i cani. Tra le vittime una gatta di proprietà di nome Spadina è stata gravemente ferita da un colpo alla colonna vertebrale, riportando danni irreversibili che ne hanno compromesso l’uso degli arti posteriori. “È inaccettabile - dice l'associazione - che in un’area urbana, abitata e frequentata da persone e animali, vengano tollerate attività armate e pratiche che violano i principi fondamentali del rispetto verso gli esseri viventi”.
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