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Cronaca

Umbertide, vetri rotti e gomme squarciate: blitz notturno in un cantiere

L’episodio tra via Pitulo e via Martiri. Danni per 10 mila euro, indagini in corso

Alessandro Minestrini

21 Agosto 2025, 09:30

Danni cantiere Umbertide

Umbertide, uno dei mezzi presi di mira durante il blitz

Vetri distrutti e pneumatici squarciati. Blitz contro alcuni mezzi impegnati nel cantiere per la realizzazione del nuovo supermercato che sorgerà tra via Martiri della libertà e via Pitulo.

I fatti risalgono alla notte di domenica quando alcuni ignoti, approfittando del buio e dell’assenza di passanti, sono entrati nell’area dove sono in corso gli interventi che porteranno alla costruzione del market per scagliarsi contro tre veicoli di proprietà di una ditta specializzata in movimento terra che sta operando in regime di subappalto.

Altri danni nel cantiere

Ad essere presi di mira sono stati due camion e un furgone. Gli sconosciuti, probabilmente utilizzando mazze da lavoro, martelli di grandi dimensioni o dei pali in ferro, hanno sfasciato con un paio di colpi ben assestati e precisi i parabrezza dei bestioni (un Fiat Turbo e uno Scania) per poi ripetere lo stesso copione contro il veicolo più piccolo, un Iveco Daily.

Non paghi di quello che avevano appena messo in atto, gli ignoti hanno preso di mira le gomme dei veicoli, dilaniando con un grosso oggetto appuntito due pneumatici dei camion e uno del furgoncino. L’ammontare dei danni si aggirerebbe intorno ai diecimila euro. Prontamente è stata presentata da parte della ditta denuncia alla locale caserma dei carabinieri facendo scattare le indagini per fare piena luce sull’accaduto. Tutte le ipotesi sono sul tavolo. Si va dal regolamento di conti per forti acredini in ambito lavorativo o per accordi non rispettati fino al tiro al bersaglio da parte di qualche sciagurato.

Nei prossimi giorni potrebbe essere rafforzata la sicurezza nell’area del cantiere, già recintata prima dell’inizio degli scavi e con l’ingresso che viene chiuso al termine di ogni giornata lavorativa. Non è escluso che venga installato da parte dell’impresa che sta eseguendo le operazioni un sistema di videosorveglianza per tenere sotto controllo movimenti sospetti nel perimetro o nella zona dove sono in corso di svolgimento gli interventi.

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