Sabato 27 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Cronaca

Città di Castello, rapinato allo sportello bancomat di notte: indagano i carabinieri

L’uomo costretto a consegnare i soldi dopo essere stato minacciato. Al vaglio le immagini della videosorveglianza di zona

Paolo Puletti

08 Agosto 2025, 09:00

Città di Castello, carabinieri

Città di Castello, indagini in corso dei carabinieri

I carabinieri della compagnia di Città di Castello coordinati dal comandate Massimiliano Croce, sono impegnati in una delicata indagine in quanto un pensionato di 80 anni ha presentato una denuncia per aver subito “una rapina anomala”. Mentre era nei pressi del bancomat della sua banca, il pensionato sarebbe stato bloccato alle spalle da un uomo più giovane (che non ha saputo descrivere) che gli avrebbe puntato un oggetto alla schiena intimandogli di scaricare il massimo del prelievo giornaliero del bancomat, dileguandosi dopo essersi fatto consegnare il denaro. Il pensionato, una volta superato lo choc iniziale, ha chiamato i carabinieri per raccontare l’accaduto, raccontando poi il fatto al personale di servizio in caserma.

L’aggressione, in base al racconto dell’uomo, sarebbe avvenuta allo sportello automatico di viale Angelo Zampini, lungo la circonvallazione di viale Armando Diaz che porta poi su viale Europa. Era notte fonda e non c’erano testimoni o nessuno che in quei frangenti sia transitato e abbia potuto notare qualcosa di anomalo. Dell’aggressore al momento non c’è un identikit, comunque il personale dei carabinieri si è recato sul posto per poter avere tutti i filmati della banca di quella notte sia a livello panoramico e anche quelli più specifici degli sportelli bancomat. Inoltre i militari stanno anche raccogliendo il materiale delle videocamere di sorveglianza cittadina della rete comunale in zona San Giacomo, rivolgendosi anche a dei privati della zona per capire se avessero udito qualcosa di anomalo l’altra notte e soprattutto per provare a rintracciare video utili magari ad analizzare i diversi momenti per provare a rintracciare l’aggressore del pensionato.

Un evento che lascia perplessi visto che a memoria sarebbe la prima volta per un fatto di questo tipo a Città di Castello. Furti e rapine di tutti i tipi si sono avuti sia a livello domestico che in negozi o supermarket, ma è la prima volta che si ha notizia di una possibile aggressione ai fini di far azionare il bancomat e farsi dare il contante prelevabile, quindi massima allerta per tutti e prima di servizi degli sportelli automatici bancari è bene controllare che non ci sia nessuno nei pressi. Il pensionato sarebbe rientrato a casa molto scosso, almeno da quello che trapela da chi conduce le indagini, ma ci sarebbero anche diverse lacune da dover colmare per capire la genesi e lo svolgimento dei fatti.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie