Laura Santi potrà morire in Umbria: è la prima ad accedere al suicidio assistito

Laura Santi potrà morire in Umbria, senza dover affrontare il gravoso - fisicamente e psicologicamente - viaggio in Svizzera. La giornalista perugina sarà la prima umbra ad accedere al suicidio assistito in Umbria. Lo ha annunciato lei stessa in un'intervista contenuta nel podcast di Mario Calabresi - Una fame disperata di vita, la battaglia di Laura Santi - pubblicato oggi per Chora Media.

La lettera di Laura Santi: "Ho bisogno di morire presto. L'Umbria rifiuta di completare l'iter, ho contattato la Svizzera"

Santi, che poco più di un mese fa aveva annunciato di aver preso contatti con la Svizzera vista la mancata risposta sul protocollo operativo da parte della Asl Umbria 1 ha annunciato che ora la risposta, anche grazie a un intenso impegno profuso dall'assessore al welfare della Regione, Fabio Barcaioli, ha visto la luce. "Quando mi è arrivata quella pec - ha raccontato Laura Santi - ho provato un'emozione fortissima. Per viverlo appieno, ho ascoltato musica classica e ho pianto a lungo".