perugia
Aggredito mentre faceva il suo lavoro e prestava soccorso alle persone coinvolte in un incidente stradale. E' quanto avvenuto venerdì sera a un operatore sanitario del servizio di emergenza 118. Durante le operazioni di soccorso, uno dei soggetti coinvolti nell'incidente ha attaccato l'infermiere all'interno dell'ambulanza, da un momento all'altro mentre gli stava misurando la pressione, senza motivo alcuno. L'aggressore gli ha provocato la caduta degli occhiali e la lussazione di un dito della mano. Malgrado l'aggressione subita, l'infermiere ha portato a termine il suo compito con grande dedizione e professionalità. L'intervento immediato delle forze dell'ordine ha permesso di riportare la situazione alla normalità.
Sull'accaduto interviene il presidente dell'Ordine degli infermieri di Perugia, Nicola Volpi, che dichiara: "Questo episodio si inserisce in un preoccupante trend: nel 2024, in Umbria, sono stati registrati 207 episodi di aggressione a operatori sanitari, con un aumento del 37% rispetto all'anno precedente. Gli infermieri risultano essere la categoria più colpita, rappresentando il 58% delle vittime. L'Ordine degli Infermieri di Perugia esprime profonda preoccupazione per l'accaduto e solidarietà al collega coinvolto, sottolineando la necessità di misure urgenti per garantire la sicurezza degli operatori sanitari. È fondamentale che le istituzioni e la società civile collaborino per prevenire simili atti di violenza e tutelare chi ogni giorno si dedica alla cura degli altri".
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