Il caso
Minori bloccati dalla polizia
Martedì scorso, a seguito di segnalazione di furto in abitazione in atto, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di di Città di Castello ha bloccato e arrestato una minorenne e denunciato in stato di libertà il complice, anch’esso minorenne, per il reato di tentato furto in concorso.
La segnalazione era pervenuta da una vicina di casa che ha notato i due minorenni – una giovane, di cui era stato segnalato l’allontanamento da una comunità del Folignate, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, e un bambino, anche lui con precedenti di polizia per furto in abitazione – scavalcare il cortile della casa vicina.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno rintracciato i due minorenni che, alla loro vista, si sono dati alla fuga.
Dopo averli bloccati, i due, visibilmente agitati, sono stati sottoposti a perquisizione che ha dato esito positivo per il bambino. Infatti, celati sotto gli indumenti, i poliziotti hanno rinvenuto due cacciaviti, verosimilmente utilizzati per forzare le serrature.
Gli operatori hanno poi fatto un sopralluogo constatando la presenza di segni di effrazione e il danneggiamento del vetro di una finestra dell’abitazione.
Accompagnati in Commissariato per gli accertamenti di rito, i poliziotti hanno tratto in arresto la ragazzina per il reato di tentato furto in concorso e, su disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori, l’hanno accompagnata presso il Centro di Prima Accoglienza di Firenze. Il complice, invece, è stato deferito in stato di libertà per il reato di tentato furto aggravato in concorso e per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. E' stato affidato al Pronto Intervento Sociale.
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