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Rapina, aggressioni e minacce: per giorni un 25enne semina il panico in città. Arrestato e portato a Capanne

Redazione Web

11 Novembre 2024, 13:01

Rapina, aggressioni e minacce: per settimane un 25enne semina il panico in città. Arrestato e portato a Capanne

Rapina, aggressioni e comportamenti minacciosi. Questo è il “curriculum” di un 25enne egiziano dimorante ad Assisi, ora in custodia cautelare in carcere. Tutto è iniziato a fine ottobre, quando il giovane, armato di coltello, si è reso autore di una rapina a casa di due extracomunitari. In quella circostanza era stato arrestato dai carabinieri di Santa Maria degli Angeli.

Una volta scarcerato, il Gip del tribunale di Perugia ha emesso per il 25enne il divieto di dimora nel comune di Assisi, con obbligo di presentazione quotidiana alla stazione dei carabinieri di Bastia Umbra. Una misura che però non veniva rispettata dal giovane, visto che, durante le festività di inizio novembre, era tornato nella città di San Francesco, rendendosi protagonista di liti verbali e fisiche con dei magrebini, a Santa Maria degli Angeli.

Per tre volte i carabinieri sono intervenuti per risolvere i problemi causati dall’uomo, che ha anche minacciato uno dei suoi rivali. L’ultimo fatto proprio alcuni giorni fa, nei pressi di un noto fast food della zona. Qui il 25enne, ubriaco, ha iniziato a minacciare i passanti con un manganello telescopico di 40 centimetri. A fermare l’uomo, che ha anche tentato di scappare, la polizia e i carabinieri, che lo hanno denunciato per procurato allarme e per non aver osservato il divieto di dimora.

La libera permanenza del 25enne in città, diventata ormai troppo pericolosa per i residenti della zona, ha convinto il Gip a sostituire la restrizione con una misura più dura: il carcere. Avviate le ricerche, il 25enne è stato trovato nei pressi di un supermercato di Santa Maria degli Angeli e tradotto al carcere di Capanne.

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