Fedez e J-Ax contro Ermes Maiolica per la fake news, reato prescritto. "Un incubo durato quasi otto anni, torno a respirare"

A poco più di un anno dalla citazione diretta a giudizio che aveva fatto seguito all'imputazione coatta decisa dal tribunale di Milano - la procura aveva invece chiesto l'archiviazione del procedimento - il 41enne narnese Leonardo Piastrella, noto a tutti con lo pseudonimo di Ermes Maiolica, si è messo definitivamente alle spalle la vicenda giudiziaria che lo vedeva opposto ai notissimi Fedez e J-Ax, al secolo Federico Leonardo Lucia e Alessandro Aleotti, che lo avevano denunciato per diffamazione.

Il tribunale di Terni in composizione monocratica, giudice Simona Tordelli, ha infatti emesso sentenza di non luogo a procedere per intervenuta prescrizione. Ermes Maiolica - era il febbraio del 2017 - aveva "sparato" online una delle sue celebri bufale, che riportava l'arresto di Fedez e J-Ax a Milano, in via Montenapoleone, per possesso di droga, nella fattispecie 28 grammi di cocaina. Tutto falso, dato subito chiaro a chi aveva cognizione della fonte, ma la storia non era andata giù a Fedez e J-Ax che avevano sporto denuncia.

Il procedimento penale, caratterizzato da un percorso abbastanza tortuoso che lo ha condotto recentemente da Milano a Terni a seguito dell'istanza dell'avvocato Claudio Breda, difensore di Ermes Maiolica, si è così concluso definitivamente. 

Così Leonardo Piastrella via social, commentando l'esito: "Finalmente è finita - scrive -. Un incubo durato quasi otto anni: grazie a tutti per il sostegno economico e morale ricevuto in questi anni e soprattutto grazie al mio super mitico avvocato Claudio Breda. Da oggi tornerò a respirare un po'".