Cronaca
Sui colpi indagano le forze dell'ordine
Altri tre furti. Nella notte tra venerdì e sabato topi d’appartamento sono entrati in azione nell’hinterland di Gubbio. Tre colpi che vanno a sommarsi a quelli messi a segno belgi ultimi giorni anche in città. Una recrudescenza che va monitorata e che vede Carabinieri, Polizia Locale e Fiamme Gialle, ognuno per la parte di propria competenza, impegnati in servizi di prevenzione e controllo del territorio.
Gli ultimi tre furti sono stati consumati in altrettante abitazioni delle frazioni di Cipolleto e Spada. Identico il modus operandi: dopo aver forzato porte e finestre i malviventi sono entrati all’interno degli appartamenti. Hanno quindi messo a soqquadro tutte le stanze alla ricerca di oro, gioielli e denaro. Quindi, una volta arraffato il bottino, sono fuggiti facendo perdere le tracce. Ai proprietari, una volta scoperto l’accaduto, non è rimasto altro da fare che avvertire le forze dell’ordine.
Sempre durante questa settimana, esattamente te mercoledì (quindi tre giorni prima degli ultimi i furti) i ladri avevano colpito in città in via Luigi Pirandello a un tiro di schioppo dal centro. In questo caso, approfittando del fatto che la casa era vuota, i malviventi hanno rubato le borse firmate della figlia del proprietario dell’abitazione, orecchini d'argento e una fede nuziale che era un caro ricordo di famiglia.
Il furto sarebbe stato commesso presumibilmente tra le ore 19,30 e le 20 di sera. I Carabinieri hanno cercato di acquisire il maggior numero di elementi utili per cercare di ricostruire nell’esattezza la dinamica del colpo e per cercare di risalire all’identità dei malviventi. Il bottino sarebbe di alcune migliaia di euro. I vicini di casa, allarmati, sono scesi in strada.
Sempre nella stessa serata i Carabinieri erano poi intervenuti anche in via Nicolò Macchiavelli (sempre nella zona della Vittorina), per un secondo furto in un'abitazione privata.
Più o meno nella stessa zona, esattamente in via Carducci, nella notte tra il 3 e 4 ottobre scorso, ignoti avevano tentato un furto nel cuore della notte intorno all’1,30 in una casa abitata da una donna di 87 anni. In questo caso però era scattato l’allarme che aveva messo in fuga i malviventi.
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