Cronaca
Ci sarebbe un litigio familiare all'origine della strage del casolare di Fratticiola Selvatica. Potrebbe essere stato questo l'innesco della furia omicida, alimentato da una depressione annosa nata per un problema fisico alla schiena, un intervento finito male che avrebbe limitato la mobilità di Enzo Scoccia, ex custode della Galleria Nazionale dell'Umbria. Ma prima, non si sa bene quanto sia intercorso nel frattempo, si sarebbe verificata una lite, in casa. Il resto è cronaca nota. Il 69enne tra sabato e domenica scorsi ha prima sparato alla moglie, Maristellla Paffarini, 66 anni, colpendola in pieno volto mentre prendeva il sole sul lettino in giardino davanti al casolare. Poi ha mirato alla figlia, Elisa Scoccia, 39 anni, raggiunta da una pallottola alla schiena.
Il servizio completo nell'edizione del Corriere dell'Umbria di giovedì 12 settembre
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