Città di Castello
La donna era stata in ospedale
Muore a 44 anni dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso, familiari in attesa di risposte. Il pm Giampaolo Mocetti sta valutando tutta la documentazione e i referti prodotti dal pronto soccorso di Città di Castello dove la donna, mamma di un bambino di pochi anni, era andata lunedì mattina a seguito di forti dolori all’addome e al torace. In tarda mattinata era stata dimessa ma una volta a casa la situazione era peggiorata drammaticamente. Si attende dunque l’esito dell’autopsia per conoscere le cause del decesso, momento nel quale sarà chiaro se ci sono state eventuali responsabilità, oppure se si è trattato di un evento drammatico senza coinvolgimento di alcuno. Intanto al vaglio ci sono i referti prodotti dal pronto soccorso sulla paziente, tutta la documentazione che ha riguardato la donna e la sua breve permanenza al pronto soccorso. Per ora la salma della 44enne si trova nell’obitorio dell’ospedale di Città di Castello a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I legali della famiglia, l’avvocato Biachi per la madre ed Eugenio Zaganelli e Giacomo Bacchi per il figlio minorenne della 44enne sono in attesa di sviluppi e valutare se sia il caso o meno di nominare i loro consulenti di parte. Di certo resta il profondo sconcerto in città per la morte improvvisa di questa persona, che era molto conosciuta. Molti si interrogano sulle cause di un decesso così repentino. Tante ipotesi ma ancora nessuna certezza su questa tragedia e solo l’autopsia potrà dare un verdetto chiaro sulle cause che hanno portato alla morte questa giovane donna e su eventuali responsabilità.
La tifernate era molto conosciuta nel quartiere di Montedoro e di Meltina. Lunedì mattina si era recata in ospedale per dei dolori all’addome e al torace. Poi nel pomeriggio, il tragico epilogo. Avrebbe compiuto gli anni, 44, proprio a giorni.
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