La Tiferno Blues Project conquista la Pinacoteca comunale di Città di Castello tra applausi e bis calorosi

Sotto le stelle del blues e nella splendida cornice della Pinacoteca comunale di Città di Castello, si è accesa una serata densa di note graffianti e applausi. La protagonista di questa magia d’estate è stata la Tiferno Blues Project, una band di dodici elementi.

La Tiferno Blues Project

Al timone degli arrangiamenti e con la prima tromba c’è Simone Procelli, mentre il primo sax tenore prende vita con Michele Procelli. Sul palco, il sax contralto di Pino Morgia si fonde con le calde note del sax tenore di Gualtiero Ercolani e la tromba di Giovanni Procelli. Dietro le tastiere, Enrico Caruso crea melodie avvolgenti, mentre Nico Pruscini alla chitarra e Stefano Cozzali al basso mantengono il ritmo saldo. La batteria è affidata a Daniele Fiorucci, che scandisce il tempo con precisione ed energia.

A guidare la band, il frontman Riccardo Tamburini, carismatico e coinvolgente, accompagnato dalle splendide voci di Laura Persichetti e Marighela Fiaschini, due cantanti capaci di emozionare e conquistare la platea. La serata si è snodata tra applausi, sorrisi e un pubblico in piedi, rapito dal ritmo. L’energia vibrava nell’aria e le stelle del blues brillavano sempre più luminose. Al termine del concerto, un coro unanime ha invocato il bis, un desiderio accolto con entusiasmo dalla band, che ha riproposto il brano d’apertura, chiudendo in un perfetto abbraccio tra musica e emozione.