Addio a Roberto Sonaglia, trovato morto in casa. Nato a Umbertide, lavorava a Pisa per l'emittente Canale 50

E' morto a 58 anni Roberto Sonaglia, trovato senza vita nella sua casa a Calcinaia (in provincia di Pisa) dove viveva da tempo. Roberto, nato e cresciuto in Umbria a Umbertide, lavorava - dal 1999 - come editing per 50 Canale, emittente televisiva locale con sede a Pisa. Non rispondeva al telefono da due giorni, episodio che ha subito fatto allarmare parenti e amici. Roberto avrebbe compiuto oggi martedì 25 marzo 59 anni. Appassionato ed esperto di fumetti e grande collezionatore di musica, Roberto si definiva così nel suo blog www.robertoavanisonaglia.weebly.com 

"Nato troppo tardi per la contestazione, troppo presto per l'edonismo, ho trovato il mio indirizzo fra la discografia dei Beatles, diventando un onnivoro consumatore di musica. Prima però vennero i fumetti. Tanti fumetti. Un'infanzia segnata dal tratto dinamico di Jack Kirby, e le storie intinte nell'enfasi cosmica di Stan Lee: i super-eroi Marvel, insomma. 

Ora lavoro nel campo dell'editing video (ma non faccio film), e in quello redazionale (ma non faccio il giornalista, anche se ho la tessera dell'Ordine). Dati alla mano, sono nato il 25/03/1966, ho pubblicato un libro di poesie, Fantasmi al rallentatore, e ho avuto le mie storie, belle e brutte. Un po' come tutti. Un po', non come tutti".